Lavoratori Coop Sociale Archimede di Firenze domani in sciopero

In cassa integrazione da 15 mesi, senza tredicesima e senza risposte per il loro futuro. Per questo motivo domani mercoledì 23 giugno i lavoratori della Cooperativa Sociale Archimede, che si occupa di igiene ambientale a Firenze, saranno in sciopero - proclamato dalla Uil Fpl - per l’intera giornata, con presidio in Piazza della Signoria (lato via de' Gondi) dalle 9.30 alle 13.

Questi, in sintesi i motivi che hanno portato alla proclamazione della giornata di sciopero.

  • Gli operatori ambientali che curano il decoro urbano delle principali vie e piazze del Centro storico di Firenze, sono da 15 mesi in FIS (Fondo Integrazione Salariale – la Cassa integrazione per il settore della Cooperazione sociale) senza interruzioni. Nonostante le riaperture delle attività economiche e produttive ed assistendo quotidianamente ad un concentramento di persone, compresi turisti, proprio in quelle vie dove il Comune di Firenze aveva bisogno di un presidio di igiene ambientale per tenere Firenze pulita. L’appalto affidato da Ato Toscana Centro ad Alia e conseguentemente affidato alla Cooperativa Sociale Archimede, regolarmente finanziato,  è in “stallo”;
  • La Cooperativa sociale ha ben pensato di non corrispondere la 13° mensilità ai lavoratori coinvolti in questo appalto nonostante che le normative vigenti e un accordo Regionale prevedano espressamente tale corresponsione;
  • La Società Alia interpellata varie volte ha avuto atteggiamenti elusivi e non si è mai impegnata nel ripristino delle attività, come lo stesso Comune di Firenze, anch’esso interpellato, ha affermato che tale servizio doveva essere ripreso. Ma così non è stato;
  • I lavoratori, oltre a rimetterci parte del loro salario e la tredicesima mensilità si sentono offesi nella loro dignità di lavoratori;
  • Il sistema va completamente rivisto! Le Cooperative che corrono nel farsi aggiudicare gli appalti, subappalti o affidamenti, magari con qualche ulteriore ribasso, non sono in grado di difendere ciò che hanno ottenuto.
  • Cooperative Sociali che partecipano agli affidamenti perché detengono nella loro forza-lavoro soggetti portatori di svantaggi sociali e poi frettolosamente si dimenticano di ciò.

“Alia e Comune di Firenze devono fare chiarezza il prima possibile - spiegano Alessandro Bottai e Beatrice Stanzani della Uil Fpl Toscana - Chiediamo anche che la Cooperativa Archimede corrisponda le retribuzioni mancanti ai lavoratori. Siamo preoccupati per la prossimità dello sblocco dei licenziamenti: un settore che accuserà pesantemente questa situazione è proprio quello della Cooperazione Sociale ed in particolare questo particolare servizi”.

Fonte: Ufficio Stampa UIL Toscana

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