Il Sindaco di Pisa Michele Conti ha firmato stamattina un’ordinanza in materia di decoro e contrasto al degrado urbano nel centro storico. La disposizione, in vigore dal 21 giugno fino al 31 dicembre, prevede il divieto “di sedersi, sdraiarsi o dormire sul suolo pubblico o nelle aree ad uso pubblico o aperte al pubblico passaggio, sui gradini dei piedistalli della statue e dei monumenti, sulle soglie, sulle pavimentazioni, sui muretti, sui gradini posti all’esterno degli edifici pubblici e privati purché attestanti su area pubblica o soggetta al pubblico transito, sugli spazi verdi, sugli arredi urbani comprese le rastrelliere per le biciclette”.
Il divieto di sedersi di cui alla presente ordinanza non si applica sulle panchine e nelle aree dei pubblici esercizi o aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate all’occupazione di suolo pubblico.
"L’ordinanza si è resa necessaria – spiega il Sindaco Michele Conti – per la presenza di fenomeni che contrastano col decoro e la vivibilità urbana. L’ordinanza si aggiunge alle misure già adottate nei giorni scorsi per un centro più sicuro e vivibile, come la cessazione dell'attività di vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche nei pubblici esercizi del centro e della zona stazione dalle ore 17.00 alle ore 24.00 nel fine settimana. Sono tutti provvedimenti che ruotano intorno a un’idea di città che può essere riassunta con tre parole: decoro, sicurezza, inclusione".
"Per attuarla, oltre alle ordinanze, ho scritto al comandante della Polizia Municipale Alberto Messerini dando un indirizzo politico chiaro che prevede il potenziamento della presenza della Polizia Municipale nella zona Stazione - Piazza Vittorio – Corso Italia e vie limitrofe con un numero complessivo di circa 50 agenti che saranno impegnati nei vari turni nell’arco della giornata. Al potenziamento dei servizi di vigilanza si devono aggiungere l’attività dell’unità di strada e le operazioni di lavaggio di marciapiedi e loggiati da parte del servizio di igiene urbana. Un presidio costante del territorio che deve disincentivare condotte contrarie al decoro e garantire maggiore sicurezza a residenti, studenti e turisti".
"C’è bisogno di una stretta sul controllo del territorio – conclude Conti –, una richiesta fatta al Prefetto di Pisa e al Sottosegretario al Ministero degli Interni, di una presenza maggiormente distribuita sul territorio dei militari impiegati nel progetto “strade sicure” e un’accelerazione sulle espulsioni di soggetti pregiudicati o che reiterano reati. Noi facciamo la nostra parte ma è necessario un forte impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti".
L’ordinanza antidegrado sarà in vigore nel perimetro circoscritto dalle seguenti vie e piazze del territorio comunale di Pisa:
Zona Pisa Sud:
Piazza della Stazione; via Alfredo Catalani; via Cesare Battisti (fino a Piazzale Carlo Alberto della Chiesa); Rotonda dell’Ordine del Santo Sepolcro; via Silvio Pellico; largo Padri della Costituzione; Piazza Sant’Antonio; via Giuseppe Mazzini (da Piazza Sant’Antonio a via Riccardo Zandonai); via Riccardo Zandonai; piazza Vittorio Emanuele II; via Massimo D’Azeglio; via Giuseppe Mazzini; via Benedetto Croce; piazza Chiara Gambacorti; via Borghese; via Filippo Turati; via Giovanni Pascoli; via del Cottolengo; via Gianbattista Queirolo; via Francesco Bonaini (da via Cristoforo Colombo a via Gianbattista Queirolo) via Cristoforo Colombo; via Corridoni (da Cristoforo Colombo a Piazza della Stazione); via Giacomo Puccini; via Amerigo Vespucci;
Nelle aree di cui sopra si intendono compresi anche i loggiati e le Gallerie A e B di viale Gramsci, i loggiati della Stazione Centrale, del Palazzo ex Amministrazione Provinciale, delle Poste Italiane, della Camera di Commercio, la piazza Keith Haring;
Zona Pisa Nord:
Piazza Dante Alighieri; via Santa Caterina; Piazza Martiri della Libertà; piazza del Carmine; via di Banchi; via Toselli; Corso Italia.
Nelle aree di cui sopra si intendono compresi anche le gradinate della Chiesa e dei palazzi posti in piazza dei Cavalieri.
L’ordinanza prevede che i titolari degli esercizi commerciali che insistono nell’area di applicazione devono esporre in vetrina, e comunque in maniera ben visibile dal pubblico all’esterno, un avviso sintetico recante i divieti contemplati dalla presente ordinanza e che sarà loro consegnato dall’Amministrazione Comunale.
L’inosservanza dei precetti è punita con la sanzione amministrativa pecuniaria determinata tra 25 e 500 euro.
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa
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