In totale controtendenza e contraddittorietà rispetto alla maggioranza di governo, il PD locale boccia la mozione di Fratelli d'Italia avente ad oggetto la soppressione dei diritti di segreteria su certificati anagrafici cartacei e digitali. Infatti, con Dl Semplificazioni sono ora aboliti i diritti di segreteria, anche se solo per le erogazioni in formato digitale.
“Per quanto la decisione nazionale sia in aderenza con i nostri propositi, non possiamo che rimanerne soddisfatti a metà. Prevedevamo l’abolizione dei diritti di segreteria anche per il formato cartaceo, non unicamente per il digitale - commenta la proponente Simona Di Rosa - le entrate relative a questa tassa si prestano ad essere rinunciabili, in quanto somme irrisorie che saranno ancor più tali come effetto dell’abolizione in questione. Ancora, l’offerta di servizi in formato digitale da parte del Comune di Empoli è piuttosto scarsa, sia in termini quantitativi che qualitativi; ciò vanifica gli intenti di tale decreto, rendendo la misura poco applicabile. Ricordo, invero, che la responsabile per la transizione al digitale non ha ancora adottato il piano triennale dell’informatica, come richiede la legge, all’interno del quale devono essere previsti anche interventi per agevolare l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici”.
Così concludono i Consiglieri Poggianti, Di Rosa e Pavese: “Vigileremo sull’attuazione della normativa, facendo presente la necessità di propendere ormai per la totale soppressione dei diritti di segreteria, come molti Comuni toscani hanno già fatto. La soppressione comporta vantaggi tanto all’Ente comunale quanto al cittadino: si promuove l’efficientamento della struttura comunale e il miglioramento della qualità dei servizi offerti al cittadino in termini di riduzione di costi e celerità”.
Fonte: Fratelli d'Italia - Centrodestra per Empoli
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