Avrebbe sottoposto un paziente a un tampone per il Covid-19 in cambio di 50 euro e gli avrebbe comunicato l'esito negativo, senza far processare il campione in laboratorio. Un medico della provincia di Firenze è stato rinviato a giudizio per truffa aggravata, andrà a processo - con rito abbreviato - il 16 novembre.
Nel marzo 2020 il paziente, un 80enne, aveva febbre e difficoltà a respirare. Si è sottoposto al tampone e alcuni giorni dopo si sarebbe aggravato, risultando positivo al Covid-19.
Il medico, chiamato dai familiari dell'anziano che non erano riusciti a farlo visitare dal suo medico di famiglia, avrebbe sottoposto l'uomo a un tampone rapido acquistato online, che avrebbe dato un falso negativo. L'80enne è stato ricoverato in ospedale e poi dimesso dopo la guarigione.
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