Il biliardino che supera le barriere: Altopascio vola in Europa con Sport Toscana Calcio Balilla

Daniel Toci, Federico Ficini, Sara D'Ambrosio e Natale Tonini

Altopascio portavoce italiana del biliardino in Europa: presentato il progetto Believe Yourself


Da Altopascio all’Europa e ritorno. L’associazione Sport Toscana Calcio Balilla, ideatrice e realtà capofila del progetto europeo Don’t Spin (acronimo di Developing an Organisation Network for Table Soccer to Promote Inclusion and Novelty), che promuove il biliardino come strumento per superare le barriere fisiche e mentali, oltre che geografiche, non si ferma e getta le basi per nuove, importanti, iniziative future. Le novità sono state presentate questa mattina nel corso di una conferenza stampa in Sala Mediateca dal presidente dell’associazione, Natale Tonini. Accanto a lui il sindaco, Sara D’Ambrosio e il vicesindaco, Daniel Toci, oltre ai membri dell’associazione, impegnati in questo percorso di inclusione sociale e sportiva.

Durante il lungo anno di stop forzato a causa della pandemia Covid-19, l’associazione Sport Toscana Calcio Balilla non si è fermata. Nonostante l’impossibilità di ricevere ad Altopascio i partner europei del progetto Don’t Spin e di raggiungere gli altri paesi coinvolti nel percorso, l’associazione ha comunque portato avanti le finalità del progetto, realizzando un video utilizzato poi nelle conferenze internazionali che hanno messo intorno allo stesso tavolo, anche se in modalità virtuale, i cinque Paesi coinvolti. L’associazione, e Altopascio, sono infatti capofila del progetto finanziato nell’ambito del fondo Erasmus + che unisce altri 5 stati membri dell’Unione: la Bulgaria, con la Bulgarian Foosball Federation, il Portogallo, con la Federaçao Portuguesa de Matraquilhos e Futebol de Mesa, l’Olanda, con la Netherlandse Tafelvoetbal Bond, la Repubblica Ceca, con la Czech Foosball Organization e la Slovacchia, con la Foosballová Únia Slovenska. Altopascio è quindi la portavoce italiana del biliardino in Europa: il video, che ripercorre le tappe dell’Asd Sport Toscana Calciobalilla e racconta gli obiettivi di Don’t Spin, è stato condiviso con gli altri partner europei, indicando la rotta da seguire per rendere il calcio balilla uno sport inclusivo per tutti. “Don’t Spin”, che richiama l’italianissimo “non si frulla”, regola aurea di ogni partita di bilardino, è nato infatti con l’intento di fare del biliardino un’occasione di inclusione e divertimento, attraverso programmi, tornei ed eventi con tavoli adattati per i portatori di handicap. Una cultura comune, quindi, per un gioco che non rappresenta più solo un momento ludico ma che può diventare a tutti gli effetti occasione di unione e condivisione, tra le persone e tra i Paesi europei.

Ed è proprio partendo da queste basi che l’associazione altopascese Sport Toscana Calcio Balilla avvierà un progetto sperimentale, insieme con Cre.A. (Creatività e Apprendimento), per sostenere e accompagnare i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento nel loro percorso scolastico e di crescita. Il progetto si chiama “Believe in Yourself” e prenderà piede nelle scuole della cittadina del Tau a partire dal mese di ottobre 2021, grazie alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Altopascio. Gli studenti, nati nel 2009 e 2010, con disturbi specifici dell’apprendimento, come dislessia, discalculia o disgrafia, saranno coinvolti in attività extrascolastiche, da svolgersi il pomeriggio, durante le quali il calcio balilla sarà lo strumento per sviluppare competenze scolastiche e non solo. Attraverso il gioco attorno al tavolo da biliardino i ragazzi miglioreranno le capacità di ricercare informazioni significative, di lavorare in gruppo e di creare mappe, schemi procedurali e presentazioni. Durante il percorso, inoltre, i ragazzi potranno implementare la coordinazione e l’esecuzione di movimenti. Tutto con uno scopo ben preciso: accrescere la propria autostima, migliorare la percezione di sé e generare comportamenti virtuosi che abbiano una ricaduta positiva su tutti gli aspetti della vita e della socialità.

Il team che seguirà gli studenti sarà composto da uno psicologo, un tutor dell’apprendimento e un tecnico istruttore della Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla.

Per eventuali, ulteriori informazioni: www.sporttoscanacalciobalilla.it.

Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio stampa

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