È stato firmato stamattina l’atto notarile di donazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per l'assegnazione di nuovi apparecchi biomedicali agli Ospedali San Jacopo di Pistoia e S.S. Cosma e Damiano di Pescia. Gli strumenti sono stati donati nell’ambito delle azioni finalizzate a contrastare l’emergenza pandemica per un valore complessivo di oltre 244mila euro. Alla stipula dell’atto erano presenti Lorenzo Zogheri, presidente della Fondazione Caript, e Paolo Morello Marchese, direttore generale dell'AUSL Toscana centro.
Fin dall’inizio dell’emergenza a marzo del 2020, quando vi fu la necessità di reperire in tempi rapidissimi i materiali necessari per affrontare nei reparti il vertiginoso propagarsi dell’epidemia, la Fondazione si è posta al servizio del sistema sanitario e in particolare ha dotato i reparti e i servizi degli ospedali di Pistoia e Pescia di numerosi dispositivi che sono stati utili e necessari nella diagnosi e nella cura dei pazienti affetti da Covid19.
“Un apporto prezioso, un sostegno fondamentale – lo ha definito il direttore generale Paolo Morello Marchese, ringraziando la Fondazione Caript. “Le attrezzature sanitarie e i dispositivi medici fin qui donati raggiungono la cifra considerevole di quasi 2 milioni di euro – ha evidenziato Morello – e sono stati decisivi nell’affrontare l’emergenza sanitaria: si tratta di strumenti che per la loro tipologia tecnica operativa e clinica, di ultima generazione, garantiscono performance elevate nella gestione dei pazienti affetti da Covid-19, ma non solo; nel futuro tali strumenti rivestiranno un ruolo determinante per sviluppare nuovi e innovativi servizi”.
Con il precedente stanziamento, del valore di 1 milione di euro, la Fondazione aveva già acquistato e attrezzato numerosi reparti con nuovi strumenti e contribuito all’allestimento dei nuovi posti letto di Cure Intermedie al “Ceppo”. Nei primi mesi del 2021, con un ulteriore stanziamento di 480mila euro sono stati acquistati una Tac e un ecografo per la radiologia di Pistoia.
Con le nuove donazioni la struttura di Radiologia dell’Ospedale di Pistoia viene implementata con apparecchiature per la diagnostica per immagini, cresce l’impiego delle unità mobili per gli esami anche direttamente al letto del paziente, aumentano nell’ospedale di Pescia gli ecografi nella terapia intensiva per la gestione dei pazienti critici, si sviluppano procedure avanzate, più sicure e rapide, sempre al S.S. Cosma, con l’aiuto di un videolaringoscopio e sarà possibile il monitoraggio h24 dei malati non solo a letto con la telemetria.
“Fin dai primi momenti, confusi e concitati, di questa grave emergenza sanitaria – ha dichiarato Lorenzo Zogheri presidente della Fondazione – il nostro ente non ha esitato, ponendosi subito al servizio e a sostegno della sanità locale e di tutti gli operatori che, con grande dedizione e fatica, erano impegnati in prima linea per tutelare la vita dei cittadini. Poter essere stati di aiuto in questi mesi difficili è per noi motivo di orgoglio e, nella speranza che il futuro ci offra momenti di maggiore serenità, continueremo il nostro impegno a sostegno del territorio, cercando di rispondere alle diverse esigenze che di volta in volta si presenteranno”.
Fonte: Azienda Usl Toscana Centro - Ufficio stampa
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