Cure palliative, passeggiata per l'Hospice a Empoli

(foto gonews.it)

“Walk for HSM” la passeggiata dal centro di Empoli fino all’Hospice S. Martino. E’ questa l’iniziativa proposta quest’anno dall’Asl Toscana Centro in occasione della Giornata Nazionale del Sollievo, dedicata alle cure palliative, prevista per domenica 30 maggio. E’ il primo evento organizzato, post prima fase pandemica, in collaborazione con il Comune di Empoli ed alcune Associazioni di volontariato del territorio: Astro, che da tempo sostiene l’Ospedale San Giuseppe di Empoli con iniziative di beneficenza e la UFS Cure Palliative Firenze Empoli finanziando l’attività di una psicologa per l’assistenza domiciliare e l’Hospice, oltre all’Associazione Amici dell’Hospice.

Quest’anno si celebra la ventesima Giornata Nazionale del Sollievo, istituita nel 2001 dal presidente del Consiglio dei Ministri per promuovere e diffondere la cultura del sollievo dalla sofferenza in favore di tutti coloro che stanno vivendo dolori causati da malattie e disagi esistenziali. Nel corso di questi anni sono state molte le iniziative svolte in collaborazione con le associazioni di volontariato che operano nel contesto socio-sanitario, gli operatori sanitari e i cittadini mirate al riconoscimento dei bisogni della persona malata, in particolare per quelle condizioni di malattia non più guaribili, ma sempre curabili e nel cui ambito operano le cure palliative con lo scopo di supportare i bisogni fisici e sociali che tali condizioni generano nei pazienti e nelle loro famiglie.

Il ritrovo è previsto alle ore 10 in Piazza Farinata degli Uberti a Empoli con una passeggiata che toccherà luoghi storici legati alla memoria della città alla presenza dell’Assessore alle politiche sociali Valentina Torrini che darà il via all’iniziativa. La passeggiata sarà svolta nel rispetto delle misure di sicurezza.

“Mai come in questo periodo dobbiamo rivolgere il nostro pensiero a coloro che stanno ultimando il loro percorso di vita, spesso senza la presenza importante delle persone care, proprio a causa della pandemia. Con questo gesto vogliamo testimoniare la nostra vicinanza a loro e agli operatori sanitari che li assistono e li accompagnano con cura all’interno della rete assistenziale dell’Hospice- sottolinea l’Assessore Torrini.“

E’ prevista un’iscrizione con un contributo volontario alle Associazioni presenti. Al momento della partenza saranno consegnate magliette commemorative a tutti i partecipanti presenti. L’arrivo è previsto alle ore 12 davanti all’ingresso dell’Hospice San Martino.

“Abbiamo voluto proporre questa iniziativa per avvicinare e far conoscere il nuovo Hospice alla popolazione empolese favorendone l’integrazione con il tessuto sociale cittadino e facendo altresì conoscere quali sono le caratteristiche delle cure palliative che negli ultimi anni si sono evolute ampliando le prospettive dell’offerta-dichiara la dottoressa Valeria Dubini, Direttore dell’area assistenza sanitaria territoriale e di continuità e responsabile del coordinamento aziendale Cure Palliative.”

“L’obiettivo di questa iniziativa è far conoscere in modo diretto una delle realtà che opera nel settore delle cure palliative, l’Hospice San Martino, inaugurato lo scorso settembre, che in questi mesi ha accolto pazienti di tutta la zona empolese e nella cui sede è presente anche il servizio di assistenza domiciliare e prende in carico quotidianamente decine di pazienti sul territorio- spiega Cinzia Casini, Direttore UFS Cure Palliative Firenze Empoli Ausl Toscana Centro- auspichiamo che questa passeggiata possa diventare un appuntamento annuale di conoscenza reciproca con la realtà delle cure palliative, le associazioni che collaborano con essa in modo più o meno diretto e i cittadini. Lo scopo delle cure palliative è il raggiungimento della miglior qualità di vita possibile per i pazienti e le loro famiglie. L’Hospice San Martino rappresenta tutto questo”

Al termine della passeggiata è previsto un breve incontro, presso il giardino interno dell’Hospice, rivolto alle associazioni di volontariato , autorità locali , comitati di cittadini, familiari dei pazienti assistiti e tuttora in assistenza, per raccontare le attività svolte all’interno della struttura. Al termine verrà offerto un “aperi-sollievo”nel giardino dell’Hospice, sempre nel rispetto delle norme anti covid.

L’Hospice di Empoli

L’Hospice di Empoli è intitolato a S. Martino, il patrono delle Cure Palliative, che tagliò in due il suo mantello (in latino pallium termine da cui deriva il nome Palliativo di questo approccio di cura) per condividerlo con un mendicante seminudo e malato.

E’ composto da un corpo centrale con 10 camere singole, tutte dotate di una porta finestra che si affaccia sul giardino esterno di 700 mq di superficie offrendo un ambiente confortevole agli ospiti. Sempre all’interno si trovano gli uffici amministrativi, un ambulatorio del day hospital, in cui si accede per terapie senza necessità di ricovero, oltre ad un ampio soggiorno cucina per gli ospiti. Per un totale di mq 900 di spazio. All’interno della struttura opera un’équipe multidisciplinare, composta da medici, infermieri e operatori socio sanitari che garantiscono un’assistenza h 24 agli ospiti in continuità con il territorio. E’ prevista la presenza anche di altre figure professionali, tra cui lo psicologo e l’assistente sociale.

L’Hospice è una struttura specialistica di ricovero, che può accogliere temporaneamente o stabilmente i pazienti che si avvalgono del servizio di Cure Palliative ed è un modello di integrazione tra il ricovero ospedaliero e l’assistenza domiciliare. Costituisce una alternativa alla casa quando questa non è, temporaneamente o definitivamente idonea ad accogliere il malato, consente infatti di proseguire le cure in un ambiente protetto, con trattamento assistenziale continuativo nelle 24 ore.

Fonte: Azienda Usl Toscana Centro - Ufficio stampa