Leggenda, successo per l'ultimo incontro con Luigi Garlando

Sì è svolto ieri, lunedì 17 maggio, alle 16.30 sulla pagina Facebook del Leggenda Festival l’ultimo incontro di quest’anno: Luigi Garlando, noto giornalista sportivo e autore di libri per ragazzi è stato intervistato dai Ragazzi Leggendari Alessandro, Andrea, Caterina e Maria Grazia, studenti delle classi prime e secondo delle scuole secondarie di primo grado di Empoli.
L’evento è stato introdotto dal saluto dell’assessore alla cultura Giulia Terreni.

Il loro percorso per “entrare nella Leggenda” è cominciato circa due mesi fa, quando hanno raccolto la sfida di leggere il romanzo “Vai all’Inferno, Dante!” e partecipare ai successivi gruppi di lettura. Come premio per il loro impegno, la possibilità di intervistare in diretta uno dei loro autori preferiti.

Ebbene, non solo tutti i Leggendari hanno letteralmente divorato il romanzo, che conta più di 500 pagine, ma hanno trovato la trama così avvincente e coinvolgente da suscitare in loro molte curiosità, a cui ieri Luigi Garlando ha risposto con attenzione e disponibilità in un’intervista della durata di quasi un’ora.

Il romanzo è stato apprezzato perché, come dice Maria Grazia: “è un libro pieno di avventure divertenti e drammatiche allo stesso tempo”.

Proprio per questo, i ragazzi hanno potuto spaziare tra molti argomenti, che ci hanno permesso di conoscere e approfondire meglio non solo la trama e i personaggi del libro, ma anche i retroscena che hanno portato alla sua stesura.

Luigi Garlando, così, ha avuto modo di raccontarci della sua passione per la filologia Dantesca e della sua incredibile collezione di edizioni della Divina Commedia che acquista nelle trasferte come giornalista in giro per il mondo; ci ha raccontato di un passatempo insolito, che lo diverte come un gioco enigmistico e consiste nello scrivere dei più diversi argomenti in terzine dantesche (nel libro, per esempio, che ne sono più di ottocento!), ci ha parlato di un altro classico nascosto tra le righe de romanzo, che è Pinocchio.

Le domande dei ragazzi sono state però anche l’occasione per parlare di crescita, di come i giovani di oggi affrontino i propri problemi e siano in grado di reagire con maturità e coraggio; di come sia importante, per la letteratura cosiddetta “per ragazzi” parlare con franchezza delle cose della vita, compresa la morte; di come riconoscere, nei grandi personaggi storici, le passioni che animano i giovani in ogni epoca.

L’intervista, temporaneamente oscurata in attesa delle autorizzazioni privacy, sarà presto nuovamente disponibile sulle piattaforme social di Leggenda: la pagina Facebook @leggendafestival e il canale Youtube bibliotecafucini.

Nel frattempo, dall’esperienza dei Ragazzi Leggendari è nato in biblioteca un nuovo gruppo di lettura riservato ai ragazzi dagli 11 ai 15 anni.

I ragazzi avranno modo di viaggiare nell’universo della letteratura a loro dedicata (e non solo!) con il supporto dei bibliotecari e degli strumenti già pubblicati durante questo anno, come la bibliografia di Leggenda e del progetto di rete Leggere per Leggere.
I partecipanti potranno ritirare in biblioteca la brochure con le recensioni e un manifesto con tutte le copertine dei libri, su cui annotare i progressi della propria impresa di lettura.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio stampa

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