Consiglio comunale, il 'bilancio' di FdI – SiAMO Capraia e Limite Viva

Il 14 Maggio, si è tenuto il Consiglio comunale mensile del comune di Capraia e Limite con molti temi affrontati e discussi, che hanno generato “frizioni” costruttive, come giusto che sia in caso di democrazia e in fase di dialogo, tra i vari gruppi componenti.
Passa unanime la proposta della Giunta per intitolare una via (in futuro) e concedere la cittadinanza onoraria al Milite ignoto, trovando il pieno apprezzamento del partito dei patrioti per eccellenza, FDI, nella triade di Capraia e Limite Viva Centro-Destra unito.
Quest’ultimi, per del Consigliere Razzuoli, presentano una mozione riguardante il decoro urbano, che stavolta ha come protagoniste le fioriere della frazione di Limite, mal tenute e deteriorate, trova accoglimento solo da parte del Consigliere Ometto, ma non nella maggioranza, la quale respinge motivando che non è motivo di mozione ma di sola segnalazione, per giunta già all’attenzione degli uffici comunali, e che i toni adottati risultano poco consoni, avendo utilizzato il termine “degrado”.
“Da parte nostra , espone Razzuoli, la mozione è poi che legittima, in quanto espressione della cittadinanza che mediante il nostro gruppo consiliare, esprime il suo disappunto nei confronti della gestione passiva del csx".
Da notare, per chi ha seguito la diretta, è l’affermazione per cui il Comune (Maggioranza) è sempre ben aggiornato su quanto accade… Verrebbe dunque da chiedersi del perché ci siano lacune in ogni dove; ricordiamo che sempre mediante un’interpellanza scritta del consigliere cdx Razzuoli, si è giunti allo sgombero di pattume abbandonato nel vicino bosco di Pulignano.
Altra mozione, sempre a firma dei tre consiglieri del CDX, è quella con oggetto l’abbattimento delle barriere architettoniche e sicurezza stradale in viale Allende, che si prefigge lo scopo di generare un benessere alla società di Capraia F.na, la quale assiste giornalmente a comportamenti incivili da parte di auto e moto.
A tale intento si somma quello dell’elevazione del passaggio pedonale, per meglio agevolare il transito dei pedoni affetti da menomazioni o impedimenti di varia natura.
Suddetta mozione, presentata dal Vice Capogruppo Di Mauro, viene da questo prima discussa e successivamente viene presentato formale emendamento per introdurre:
“la possibilità di impegnare il Sindaco e la giunta comunale, in caso lo ritengano più idoneo, a porre in essere quanto in loro potere per l’installazione di un apparato di controllo della velocità in detta via, al fine di scongiurare eventuali, dunque sanzionare, i mezzi che turbano il buon andamento del traffico, percorrendo con velocità non inclini a quanto stabilito dal C. D. S.”
Dalla discussione si evince, per mezzo del Sindaco Giunti, la già nota attenzione dell’amministrazione comunale, nonché l’esistenza di un dialogo per l’applicazione di “autovelox” e la creazioni di scivoli, non passaggi pedonali rialzati, per agevolare i disabili.
L’elevazione dei passaggi pedonali, spiega il sindaco, è da ritenersi non attuabile per problematiche inerenti a ripercussioni sulle abitazioni civili e la difficoltà del passaggio dei mezzi di soccorsi (ricordiamo che nel vicino Comune di Montelupo F.no il traffico è regolato mediante i c.d “paletti rossi” che creano curve e strettoie sicuramente non agevoli per la viabilità).
Condividendo il punto di vista dell’amministrazione su quanto esposto e con le dichiarazioni fatte in merito, il cdx propone l’inserimento dell’emendamento per l’introduzione dell’autovelox, trovando l’appoggio del consiglio comunale, che si esprime con parere favorevole seppur con l’astensione dell’Assessore Centi.
La mozione viene però respinta nella sua integrità per i motivi sopra riportati.
Decisivo è stato l’intervento del Capogruppo Tani, il quale rammenta che alla base c’è il benessere del cittadino e non il colore politico (cosa che pare molto a cuore alla maggioranza, che non perde l’occasione per ricordare la sua superiorità numerica alle urne del 65%).
Per quanto concerne la richiesta della cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, a firma del Consigliere Ometto di Impegnarsi per Capraia e Limite, il cdx si è espresso mediante l’astensione, motivando tale scelta con: << sì alla vicinanza a questo per quanto accaduto, ma non è sicuramente tramite atti di pura rappresentanza che sarà fatta giustizia per lo studente egiziano di Bologna, ciò che è prioritario è un impegno da parte delle autorità diplomatiche>>.