Ministro Orlando visita la famiglia di Luana: "Non basta il cordoglio, occorre fare"

"Lo Stato non può risparmiare sulla sicurezza, non basta il cordoglio, la vicinanza e neanche l'indignazione. Occorre fare".

Con queste parole il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha commentato la riunione in prefettura a Prato sull'emergenza sicurezza sul lavoro. Orlando è giunto in seguito anche a casa della famiglia di Luana d'Orazio a porgere il cordoglio alla famiglia della giovane 22enne, morta sul lavoro in un'azienda tessile di Oste di Montemurlo.

"Oggi ci siamo confrontati con tutti gli organi deputati al controllo per capire quali sono gli interventi che possono ulteriormente rafforzare gli strumenti di prevenzione e di contrasto al rischio. Si può agire su più livelli. Rafforzare il coordinamento tra i diversi suggetti, lavorare su formazione e prevenzione, oltre che sugli organici. Occorre lavorare sull'aspetto reputazionale. I grandi marchi che acquistano devono essere valutati anche su come producono. Lo stiamo facendo sull'ambito ambientale, credo che sarebbe giusto farlo anche sul fronte della sicurezza".

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