Coppia bloccata in India, la moglie: "Non sto bene, abbiamo bisogno di tornare in Italia"

Oggi il presidente della Regione Eugenio Giani ha parlato con la donna. Dopo ha sentito la Farnesina: "Agevolare il rientro di Simonetta in Toscana, per essere curata qui"

Continua l'attesa della coppia di Campi Bisenzio che durante il viaggio in India per adottare una bambina, è rimasta bloccata a causa del Covid. Simonetta Filippini, risultata positiva al Covid-19, si trova adesso ricoverata a New Delhi.

"Non sto bene, questa broncopolmonite si fa sentire e domattina sarò spostata nell'ospedale in cui sono già stata e di sicuro in camera non sarò sola. Abbiamo bisogno di tornare in Italia" lo dice all'Ansa Filippini. Il marito Enzo Galli e la bambina, appena presa in adozione, stanno ancora aspettando in albergo. "Il contagio in India si sta amplificando sempre di più - continua la donna - ogni minuto è troppo importante".

Simonetta Filippini ha inoltre raccontato che per il momento le autorità indiane non avrebbero dato il permesso di affittare un appartamento dove fare cure domiciliari e "non ho notizie su voli dall'Italia. Ma io devo partire, non possiamo restare qua". Il marito e la piccola "sono disperati" come conclude la moglie, "ha paura per me e non ne può più".

Il presidente Giani parla con Simonetta Filippini e sente la Farnesina

Il presidente Giani ha parlato oggi con Simonetta Filippini, la toscana di Campi Bisenzio positiva al Covid ricoverata in un albergo sanitario di New Delhi in India, dove si era recata dal 19 aprile con il marito per l’adozione di una bambina di due anni. Dovevano tornare tutti a casa in Italia il 28, nove giorni dopo, ma poi Simonetta è risultata positiva e non si è potuta imbarcare. Così sono rimasti tutti in India: lei in osservazione, loro, negativi al momento, in attesa in un albergo.

La situazione in India è complicata in questo momento per via dell’alto numero di contagiati.
“Ho voluto parlare direttamente con Simonetta per sincerarmi della sua condizioni – spiega il presidente Giani – e mi sono poi sentito con il ministro Di Maio. Anche la Farnesina si sta interessando al caso”.

I genitori di Simonetta avevano infatti chiesto un intervento del Ministero degli Esteri per organizzare il rientro con un volo militare: a New Delhi ci sarebbero altri 22 italiani affetti da Covid e impossibilitati a partire e ulteriori settanta in tutto il paese. E’ stata attivata anche la Croce Rossa internazionale.

La telefonata tra il presidente Giani e la donna è stata lunga. La paura è che, se le condizioni peggiorassero, la donna di 45 anni possa finire in ospedale. “Lo sforzo, condiviso, che proviamo a mettere in campo – ribadisce Giani - è quello di agevolare il rientro di Simonetta in Toscana, per essere curata qui”.