Manifesto 'discriminatorio' donne, opposizioni: "Ingannevole, ma non lesivo. Parità di genere? Togliere quote rosa"

Come opposizione ci troviamo costretti a rispondere ad un comunicato stampa della maggioranza nel quale si strumentalizza il nostro voto contrario in Consiglio Comunale all’ordine del Giorno che condanna ogni forma di comunicazione discriminatoria e lesiva della dignità delle donne e del loro corpo, nonostante pensassimo che la nostra risposta fosse stata chiara ed esaustiva. Abbiamo espresso, convintamente, il voto contrario perché sì condanniamo il manifesto per essere ingannevole e contrario alle disposizioni e ai dati del Ministero della Salute, con i pareri del Consiglio Superiore della Sanità e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, ma non riconosciamo in questo un linguaggio lesivo nei confronti della dignità della donna.

Come abbiamo riferito sia durante le due commissioni consiliari,dedicate a questo ordine del giorno,sia in consiglio comunale avremmo ritenuto più opportune altre azioni più incisive al raggiungimento della parità di genere per esempio l’abolizione delle quote rosa: troviamo profondamente ingiusto che le donne raggiungano ruoli di potere non esclusivamente in base alle proprie capacità e competenze ma soprattutto per una questione meramente numerica e percentuale.

Per noi le quote rosa sono proprio caratteristiche di quella arretratezza culturale citata dall’Assessore Errico nel proprio comunicato. Avremmo potuto discutere anche di come aiutare le donne lavoratrici della nostra città offrendo loro possibilità maggiori di trovare posto ai loro bambini negli asili nidi per non dover ricorrere per forza a soluzioni più onerose e soprattutto permettendo loro di dedicarsi alla propria carriera. Oltre a quanto espresso sopra riteniamo che i fatti contino molto più delle parole e che un’amministrazione capace e desiderosa di raggiungere la parità di genere avrebbe dovuto portare un atto che incidesse positivamente nella vita quotidiana delle donne, perché la parità di genere non si raggiunge attraverso proclami e strumentalizzazioni politiche.

I gruppi consiliari:

Lega Salvini Premier

Movimento 5 Stelle

SiAmo Colle

SuPer Colle

Notizie correlate



Tutte le notizie di Colle di Val d'Elsa

<< Indietro

torna a inizio pagina