Vicesindaco Bonsangue: "Un monito affinché non si ripetano più tragedie simili"
Un cippo, una targa e un albero in ricordo di Samantha Castagnino. E’ l’iniziativa voluta dall’amministrazione comunale per celebrare la memoria della bambina di appena tre anni uccisa il 27 aprile 2016 in una struttura fatiscente a Calambrone. L’inaugurazione dell’area dedicata alla piccola, in viale del Tirreno, è avvenuta stamani, 27 aprile, in occasione del 5° anniversario della sua morte.
«L’amministrazione comunale – ha dichiarato la vicesindaco Raffaella Bonsangue – ha voluto ricordare la piccola Samantha, morta tragicamente in questo luogo a soli tre anni. Una morte che ha spezzato il cuore di tutta la comunità, lasciando una ferita che non è stata ancora rimarginata. Abbiamo ritenuto che fosse necessario segnare fisicamente questo luogo con un cippo e una targa: un monito affinché non si ripetano più tragedie del genere. Abbiamo voluto anche piantare un albero, simbolo della vita, che svetta verso il cielo, dove speriamo che Samantha possa sorridere e giocare dopo aver vissuto su questa terra 3 anni molto difficili e pieni di violenza, segnati dalla mancata tutela e difesa da parte di chi più di tutti avrebbe invece dovuto garantire la sua incolumità».
A febbraio 2020 il Comune aveva deciso di abbattere la struttura che aveva fatto da scenario alla morte della piccola. Nei giorni scorsi l’area era stata oggetto di risistemazione da parte degli addetti del Comune.
«Oggi per la nostra città è un giorno molto triste – ha dichiarato il presidente del Consiglio Comunale, Alessandro Gennai. Il nostro cuore oggi è spezzato. Mai avremmo voluto trovarci qui per ricordare l’uccisione di una bambina. Una bambina di soli tre anni. Ma è un dovere a cui non potevano sottrarci. Lo dobbiamo a Samantha. Lo dobbiamo a tutte quelle persone che gli hanno voluto bene. E lo dobbiamo anche a tutti noi perché la morte di Samantha sia per sempre un monito affinché quello che è successo qui non accada mai più. Sono sicuro che ora Samantha ci guarda da lassù e ci sorride. Nessuno ora potrà fargli più male».
Alla cerimonia hanno preso parte anche la consigliera provinciale Annamaria Coli, la responsabile per il litorale della Polizia Municipale, Gina Vitaliano, il capitano Giulio Russo, comandante della Guardia di Finanza di Pisa, il consigliere comunale Maurizio Nerini e padre Lucian Gosman della parrocchia San Francesco di Tirrenia.
Il caso Samantha Castagnino: cosa è successo nel 2016. Le condanne
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa
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