Oltre 190 inserimenti lavorativi di giovani con disabilità e disagio mentale per un investimento totale di 1milione e 300mila euro nell’ambito del progetto ‘E.L.I.C.A. Empowerment, Lavoro e Inclusione nella Comunità Attiva’: è quanto prevede l’avviso pubblico che da oggi è on line sulla Rete civica del Comune e sui siti della Società della Salute di Firenze e della Ausl Toscana Centro. Le domande potranno essere presentate solo on line ed entro il 12 maggio prossimo.
L’avviso è finalizzato all’individuazione di una graduatoria di candidati da inserire in percorsi di accompagnamento al lavoro, che consisteranno nell’inserimento in percorsi di orientamento al lavoro (da realizzarsi con laboratori) oppure in percorsi di accompagnamento socio-lavorativo (da realizzarsi con tirocini e stage in aziende anche del Terzo settore) ed è parte del progetto ‘E.L.I.C.A.’ approvato dalla Regione Toscana in riferimento al Fondo sociale europeo 2014 – 2020 (Servizi di accompagnamento al lavoro per persone disabili e soggetti vulnerabili) e derivante dall’attività di co-progettazione fra Società della salute Firenze, Comune di Firenze, AUSL Toscana Centro e partner privati.
Ogni persona che rientrerà nel progetto avrà un tutor dedicato per rispondere ai bisogni specifici e alla complessità dell’intervento che lo riguarda, in modo da avere collocamenti mirati. Inoltre, riceverà un’indennità di partecipazione come tirocinio con un importo orario fino a un massimo di 500 euro mensili.
“Questo bando nasce dall’esigenza di dare risposte concrete in termini di inserimento lavorativo per i fiorentini con disabilità e vulnerabili - ha detto l’assessore a Welfare e presidente della Società della salute Sara Funaro -, che sono tra coloro che hanno pagato il prezzo più alto per la pandemia, che ha costretto a tutti noi a restrizioni e isolamento. L’emergenza Covid ha contributo a peggiorare le situazioni di fragilità esistenti e a generarne di nuove. Le vulnerabilità tra i cittadini, anche con disabilità mentale, sono aumentate e il nostro compito, oggi più che mai, è quello di aiutare le persone più in difficoltà che si trovano a dover subire gli effetti negativi dell’emergenza”. “Le opportunità di lavoro per questa fascia di popolazione fragile hanno un enorme valore - ha spiegato Funaro - soprattutto in termini di sviluppo delle competenze personali e di inclusione sociale. Lo stare insieme e il mettersi alla prova sono momenti imprescindibili nel percorso di autonomia sociale e personale e con questo bando vogliamo dare modo a 193 giovani con disabilità di integrarsi nella comunità e fare esperienze formative fuori dal contesto familiare”.
‘E.L.I.C.A.’ intende realizzare percorsi di orientamento e inserimento lavorativo che siano in grado di funzionare e incidere in modo efficace in riferimento all’empowerment e al sostegno delle persone disabili e certificate per bisogni inerenti la salute mentale in carico e seguiti dai Servizi sociali e dai Servizi sociosanitari del territorio fiorentino.
Oltre alla residenza nel Comune di Firenze, i cittadini che presentano la domanda devono essere in possesso di uno fra i seguenti requisiti: età maggiore di 18 anni, in condizione di disabilità e iscritto negli elenchi previsti dalla Legge 68/1999 e non occupato; età maggiore di 18 anni certificato per bisogni inerenti la salute mentale in base alle normative vigenti, non occupato; età non inferiore ai 17 anni frequentante la quarta o quinta della scuola di secondo grado o l’università, in possesso dell’attestazione della legge 104 e non occupato; età non inferiore ai 17 anni in possesso dell’attestazione della legge 104 uscito dal percorso scolastico, non occupato; e) età non inferiore ai 17 anni in possesso della certificazione di invalidità civile con una percentuale pari almeno al 46 % frequentante la quarta o quinta della scuola di secondo grado o l’università oppure uscito dal percorso scolastico, non occupato.
L’inserimento all’interno dei percorsi di accompagnamento al lavoro comporta la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del territorio fiorentino, la definizione di un progetto personalizzato e la sua iscrizione al Fondo sociale europeo.
Il progetto può coinvolgere la rete di associazioni che ogni giorno contribuiscono ad accogliere i bisogni speciali delle persone con disabilità e/o vulnerabili; la comunità attiva delle persone e delle famiglie delle persone con disabilità che si muovono da tempo alla ricerca di una possibilità in più per poter dimostrare le proprie abilità, le proprie risorse professionali e personali; quella parte di cittadinanza che pur riconoscendo il bisogno di un supporto mirato alla ricerca di lavoro, non ha ancora espresso tale bisogno ai servizi fiorentini; il coinvolgimento delle scuole di secondo grado (4° e 5° superiori) e delle Università, anche comunicando con i social media e le nuove tecnologie della comunicazione; l’attivazione di tavoli tematici mediante i quali si cercherà di coinvolgere portatori d'interesse (ad esempio aziende, cooperative sociali, etc…) in grado di offrire supporto ai percorsi di inclusione sociale verso l’inserimento lavorativo, utilizzabili dal progetto ‘E.L.I.C.A.’ e dai Servizi sociali e Socio sanitari.
Capofila del proggetto ‘E.L.I.C.A’ è il Consorzio Metropoli in una ATS con i seguenti partner: Comune Di Firenze, Società della Salute di Firenze, Azienda USL Toscana Centro zona Firenze, Mestieri Toscana - Consorzio di Cooperative sociali - Società cooperativa Sociale, Fondazione Solidarietà Caritas Onlus, Arca Cooperativa sociale a r.l., Gaetano Barberi Cooperativa Sociale Onlus, C.A.T (Centro di Animazione Triccheballacche), Cooperativa sociale onlus, il Girasole Cooperativa sociale onlus.
Per informazioni complete sull’avviso cliccare su https://servizi.comune.fi.it/servizi/scheda-servizio/elica
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio stampa
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