Nelle scorse settimane sono stati effettuati i lavori di messa in sicurezza e ripristino della fognatura crollata. Allo stesso tempo si è provveduto a mettere in sicurezza l’area. Proseguono invece gli accertamenti con la Soprintendenza archeologica di Siena per verificare se il cunicolo ritrovato sia o meno di interesse storico e culturale.
Sono questi i primi interventi realizzati dall’Amministrazione comunale in corrispondenza della frana avvenuta nelle scorse settimane lungo il vicolo di Sapìa. “Ad oggi, dopo un sopralluogo effettuato tra gli uffici comunali e i funzionari della Soprintendenza, - spiega Stefano Nardi, assessore ai lavori pubblici - siamo in attesa di comunicazioni per la definizione dell’intervento da effettuare rispetto alla grotta ritrovata”.
Nel frattempo è stata ipotizzata una prima modalità operativa di intervento che dovrà necessariamente vedere il coinvolgimento e della Soprintendenza. L’ipotesi ad ora ipotizzata prevede la messa in sicurezza dell’area, la realizzazione della nuova fondazione del tratto di muro ceduto, il rifacimento del fondo del vicolo di Sapìa con anche un intervento sulla rete di sottoservizi presenti e, infine, la ricostruzione del muro esistente.
Nei prossimi mesi l'Amministrazione comunale procederà con l'avvio di un programma e progettazione di messa in sicurezza e valorizzazione delle mura e dei camminamenti lungo le mura stessa sia per migliorarne la conservazione che valorizzare la fruizione turistica della parte alta della città e restituire così alla città stessa un suo elemento di pregio.
Fonte: Comune di Colle di Val d'Elsa - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Colle di Val d'Elsa
<< Indietro