No al tempio crematorio di Cambiano, nasce un comitato a Castelfiorentino

Cambiano e la Valdelsa continuano a essere terreni fertili per i comitati cittadini. Stavolta è Cambiano a essere ancora protagonista, dopo le storiche lotte per avere la nuova 429. È nato un comitato chiamato No al Tempio crematorio a Cambiano, ha come presidente Salvatorangelo Zedde, titolare di un'impresa agricola del territorio, e ha come scopo "quello di impedire la realizzazione di un Tempio Crematorio nell'area cimiteriale della frazione di Cambiano nel Comune di Castelfiorentino (FI), così come risulta dalla delibera della Giunta n. 69 del 29/07/2020 e successiva Determinazone n. 168 del marzo 2021".

Ecco il testo del comunicato diramato alla stampa.

"Il Comitato è costituito da un gruppo apolitico di cittadini ed avrà lo scopo di preservare e tutelare l'ambiente, il territorio, valutare l'impatto ambientale e sanitario sulla cittadinanza e sui terreni agricoli confinanti al crematorio.

Terreni, costituiti da bellissimi vigneti e oliveti da cui si ricavano Vino e olio e dove numerose aziende coltivano cereali per produrre a km zero pasta, pane e derivati. Allo stesso tempo il comitato avrà la funzione di tutelare l'economia del paese e della frazione,che verrebbe di fatto svalutata in tutti i suoi immobili e attività. Il comitato inoltre si pone come scopo la tutela e lo sviluppo del settore turistico del territorio limitrofo, che comprende numerosi agriturismi ed una Villa Storica,i quali a seguito di tale realizzazione, avrebbero notevoli ripercussioni negative. Non capiamo come un Tempio crematorio possa portare sviluppo
ad una frazione, se non quello di arricchire le casse comunali.

I benefici decantati dall’amministrazione comunale saranno molto minori rispetto ai danni che si verranno a creare a causa della realizzazione dell’Opera. La realizzazione di un Tempio crematorio presso il cimitero di Cambiano è uno sfregio per il nostro territorio. La nostra bellissima campagna è un vero e proprio luogo di pace, in cui ogni cambianese si reca per rigenerarsi; campagna che tanto è apprezzata dai vari turisti che soggiornano presso gli agriturismi di zona.

È inconcepibile che l’amministrazione comunale invece di tutelare gli investitori, incentivare lo sviluppo del territorio e delle nostre campagne, voglia realizzarci un tempio crematorio, danneggiando difatto tutti coloro che nelle nostre campagne avevano investito e creduto veramente. Non è infine ammissibile che venga trasformato in un centro crematorio della Valdelsa un paesino di campagna che conta circa 1320 abitanti, ed insieme a Castelfiorentino raggiunge 29 cremazioni l’anno.

Abbiamo creato anche una pagina facebook: Comitato "NO al Tempio Crematorio a Cambiano" | Facebook e abbiamo iniziato una raccolta firme per cercare di far sentire la nostra voce".