Donato un apparecchio per elettromiografia alla riabilitazione intensiva del Santo Stefano
La generosità dei Lions di Prato fa squadra nella lotta al Coronavirus. Questa mattina all’ospedale Santo Stefano i Lions Club della città: Castello, Centro, Datini, Host, Malaparte hanno consegnato un apparecchio per Elettromiografia con sonde wireless per l’analisi statica e dinamica dell’attività muscolare (FREEMG). Lo strumento sarà a disposizione del reparto di riabilitazione intensiva diretto dalla dottoressa Bruna Lombardi.
L'apparecchio donato dai Lions di Prato nell’anno Lionistico 2019-2020 è particolarmente importante nel recupero dei pazienti in fase post-covid. Durante la riabilitazione, infatti, riacquisiscono le funzioni perdute per la malattia, caratterizzata da una importante riduzione della forza muscolare e della capacità di movimento degli arti superiori ed inferiori e compromette il cammino autonomo, creando dipendenza nelle attività della vita quotidiana. Lo strumento inoltre, consente la misurazione oggettiva dei risultati progressivamente raggiunti, permettendo di monitorare la fase di recupero.
Alla cerimonia di consegna, la dottoressa Elettra Pellegrino, medico della Direzione Sanitaria dell’Ospedale ha ringraziato Barbara Becherucci, Presidente di Circoscrizione Lions, Caterina Bendoni Past President Lions Castello, Alberto Bellandi Presidente Lions Host, Lorella Paolieri Presidente Lions Malaparte per la generosità ed il sostegno alle attività del reparto ospedaliero di riabilitazione. La dottoressa Bruna Lombardi ha rivolto un pensiero ed un abbraccio agli amici Presidenti e Past President Lions ed ai loro soci per aver sostenuto questo Service.
Fonte: Azienda Usl Toscana Centro - Ufficio stampa
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