Un'antica anfora è stata trovata nei fondali dell'Isola d'Elba. La scoperta è avvenuta grazie alla guardia di finanza di Livorno assieme alle Belle Arti. L'anfora, di tipo 'dressel 1' era nascosta da piccoli sassi e coperta dalla pianta acquatica conosciuta come posidonia.
Il preziosissimo reperto era a poche decine di metri di profondità, sotto una scogliera. Dopo le attività preliminari di indagine, le perlustrazioni dei sommozzatori hanno confermato la presenza nel mare dell'Elba.
Il recupero dell’anfora, sotto la supervisione dei Funzionari Archeologi dell’organo periferico toscano del MiBACT, è avvenuto a opera dei sommozzatori della guardia di finanza con l’appoggio logistico del locale “Diving ll Careno” e con l'ausilio di una unità navale della guardia di finanza dell’isola d’Elba.
Il Comandante della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Portoferraio conferma che il rinvenimento e il recupero dell’anfora "testimoniano la presenza costante del Corpo anche nel settore concorsuale di tutela dei beni archeologici quale conclusione delle primarie attività svolte sul territorio nell’ambito delle prerogative conferite, per legge, nell’esclusiva funzione di polizia economico finanziaria in mare".
Notizie correlate
Tutte le notizie di Portoferraio
<< Indietro