"Coprifuoco inasprito a Firenze", ma è un pesce d'Aprile

Oggi, giovedì 1 aprile, è giornata di scherzi. Anche a Firenze c'è chi ha deciso di fare il burlone, tanto che è dovuto intervenire il Comune. Tutto è nato dalla diffusione di una notizia - ovviamente scherzosa - riguardo un inasprimento del coprifuoco a Firenze. In seguito il Comune ha preso le distanze con una nota.

"La nuova ordinanza entrerà in vigore il 2 aprile. Il comune fiorentino ha ampliato il coprifuoco passando alle 20.30 come inizio e alle 6.30 come termine. Inoltre ha aumentato le sanzioni passando da 400 euro di sanzione minima a 1000 euro e da i 3000 euro della massima a 10.000 euro. Inoltre se la violazione supera i 60 minuti di comporto dall’orario indicato il personale delle forze dell’ordine possono applicare un fermo coatto per la durata di 24 ore. Accordi in merito sono stati presi con il carcere di Sollicciano che ha riservato alcune celle del braccio 11" si legge nella falsa notizia. Peccato sia tutto falso.

Il Comune ha infatti spiegato: "In merito all’annuncio che sta girando sui social su un presunto inasprimento del coprifuoco a Firenze, l’amministrazione comunale precisa che si tratta di una fake news probabilmente legata ad un pesce d’aprile".

Il Pesce d'Aprile sembra essere riuscito, dato che molte persone ci hanno creduto. Rimane poi il dibattito sul fare scherzi in questo periodo toccando argomenti come il coprifuoco e sfruttando un periodo di maggiore vulnerabilità delle persone, ma quella pare essere un'altra storia.