Mozione contro la violenza sulle donne, FI: "Attacco indecoroso alla consigliera Pieraccioni"

Roberta Pieraccioni, consigliera di Forza Italia al Quartiere 1

Esposto un cartello con la scritta "spettacolo" mentre la consigliera di Forza Italia al Quartiere 1 stava parlando


"Un attacco indecoroso, per di più in un luogo istituzionale, contro una donna, la consigliera di Forza Italia al Quartiere 1 Roberta Pieraccioni, che stava per l'appunto intervenendo sulla mozione contro la violenza sulle donne. Il capogruppo del Pd chieda immediatamente scusa, il suo gesto è vergognoso e incommentabile". Lo afferma il capogruppo di Forza Italia al Consiglio regionale della Toscana, Marco Stella, in riferimento allo striscione con scritto "Spettacolo" esposto dal capogruppo del Pd al Quartiere 1 di Firenze, Edoardo Amato, volto a ridicolizzare le parole e l'intervento della consigliera azzurra.

"Ieri - spiega la consigliera Pieraccioni - dibattevo sulla nostra mozione depositata, in modo simbolico, il 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulla donna. Purtroppo, a distanza di oltre quattro mesi e nonostante i numerosi confronti e dibattiti in sede istituzionale e non solo, questo documento fatica a trovare la condivisione dei gruppi di maggioranza. Durante il mio intervento in cui cercavo di ripercorrere le tappe del documento, il capogruppo del PD, Edoardo Amato, ha esposto un cartello con la scritta 'Spettacolo'".

"Recentemente - prosegue Pieraccioni - il giovane consigliere Pd (ha oltre 20 anni meno di me), mi ha accusato di usare lo streaming di cui ci serviamo da quando non possiamo più riunirci in presenza, per esibirmi e fare uno show ogni volta che mi viene data la parola. È stato inutile fargli notare che le nostre commissioni e i nostri Consigli sono seguiti soltanto da un paio di spettatori. Ieri ha insistito mostrando il cartello, ridicolizzando le mie parole. Parlare di violenza di genere non può essere l'occasione per fare ironia e mancare di rispetto ad una donna che si impegna da sempre, proprio su questo tema".

Fonte: Ufficio stampa

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