Ha preso via questa mattina, lunedì 29 marzo, alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il nuovo centro per la vaccinazione di massa al Modigliani Forum di Livorno.
La struttura oggi assicurerà le prime 548 vaccinazioni, ma nei prossimi giorni in considerazione dell’arrivo delle nuove forniture metterà a disposizione 10 linee vaccinali, per la somministrazione potenziale di 1000 dosi al giorno. A pieno regime potranno essere fino a 1600 i vaccini effettuati al giorno grazie alla possibilità di attivare fino a 16 linee vaccinali allestite in altrettanti box.
“Il nuovo centro vaccinale di Livorno – dice Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana – rappresenta la sede di riferimento più grande per tutta la nostra costa con una organizzazione parallela a quella allestita a Firenze al Mandela Forum. La vaccinazione di questi primi giorni prevede il ricorso ad AstraZeneca, quindi è esclusivamente rivolta alla popolazione nata tra il 1941 e il 1945 che si è prenotata sul portale regionale, ma confidiamo di poter allargare la forbice anagrafica ai 70enni in questi giorni. In questa settimana partirà poi nella sede livornese anche la somministrazione di Moderna ai particolarmente fragili in grado di muoversi, mentre gli over80 faranno ancora riferimento ai loro medici di famiglia ad eccezione di quelli che non possono essere trasferiti dal domicilio per i quali è prevista una ulteriore organizzazione. Grazie anche all’apertura di centri vaccinali importanti come questo e quello di CarraraFiere confidiamo di poter somministrare, solo in questa settimana, altre 160mila dosi”.
“Sono davvero orgogliosa per l’apertura di questo importante centro – spiega Maria Letizia Casani, direttore generale dell’Azienda USL Toscana nord ovest – e vorrei ringraziare non solo la Regione per l’attenzione sempre dimostrata verso il nostro territorio e tutte le istituzioni che hanno collaborato come il Comune di Livorno a cui appartiene la struttura che ci ospita, ma anche il personale sanitario e amministrativo impegnato affinché tutto proceda nel migliore dei modi. Qui, oltre ai cittadini iscritti per fascia di età, saranno vaccinati anche i cosiddetti “super fragili” in particolare inizieremo chiamando direttamente le persone inserite in liste già compilate di persone in carico ai nostri servizi con problematiche di tipo neurologico, oncologico, persone nel percorso dei trapianti, con malattie autoimmuni e immunodeficienze primitive. Volendo lanciare un messaggio di servizio farei un appello ai vaccinati a presentarsi in orario evitando un eccessivo anticipo che comporta assembramenti di persone all’ingresso della struttura: nessuno perderà il turno o il proprio diritto a vaccinarsi”.
“In questo particolare momento storico – dichiara Luca Salvetti, sindaco del Comune di Livorno – è quanto mai importante ottimizzare le risorse a disposizione e dare tutto il supporto possibile alla gestione del grande sforzo vaccinale compiuto da Regione e Azienda USL Toscana nord ovest. Per questo ci siamo messi subito a disposizione e siamo orgogliosi che sia il nostro territorio ad ospitare uno dei più grandi hub vaccinali della Toscana: una risorsa che sarà a disposizione della cittadinanza della Zona Livornese e non solo”.
Tra i presenti anche il direttore della Zona Distretto Livornese, Cinzia Porrà, il consigliere regionale Francesco Gazzetti, il prefetto di Livorno, Paolo D'Attilio e Riccardo Rossato, presidente PalaLivorno Srl.
Fonte: Ausl Toscana Nord Ovest
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