Studenti e studentesse del Vanghetti rendono omaggio a Dante

I versi che prendono corpo grazie alla voce degli studenti. Il tutto riassunto in un filmato, prezioso scrigno anche per le tele realizzate ad arte. Il filo conduttore? La volontà di omaggiare il Sommo Poeta, autore della Divina Commedia, nel suo giorno, la Giornata nazionale dedicata a Dante Alighieri, in calendario giovedì 25 marzo.

Un percorso nel segno della cultura e del mettersi alla prova che ha visto assoluti protagonisti i 200 studenti delle classi seconde della scuola secondaria di primo grado ‘Vanghetti’ di Empoli, plesso dell’Istituto comprensivo Empoli Est.

Ai ragazzi è stata proposta una sfida: divulgare la conoscenza del poema dantesco descrivendo le principali tappe del viaggio di Dante nell’Aldilà. Come? Attraverso la lettura delle terzine sullo sfondo di immagini fortemente evocative ed emozionanti.

Le immagini dell’Aldilà dantesco sono state proposte attraverso quadri realizzati con vari materiali di riciclo: ritagli di plastica di bottiglie, tappi stoffe di vario genere, carta, cartone, foglie e rami secchi. Un modo per accendere i riflettori sul tema del riuso e della tutela dell’ambiente, ‘materia di studio’ non nuova fra aule e corridoi della ‘Vanghetti’, guidata dalla dirigente Grazia Mazzoni.

Ventisette le tele che hanno accompagnato la recitazione dei versi poetici e a breve verranno sistemati alle pareti del grande atrio della scuola. Intanto è stato realizzato un video, in visione sulla pagina facebook della scuola, che raccoglie la passione, il lavoro entusiasta di alunni e docenti e l’amore senza misura e senza tempo per il divino Alighieri.

Inferno, Purgatorio e Paradiso scorrono nel viaggio intrapreso dai ragazzi per celebrare a dovere i 700 anni dalla morte del poeta, a suon di terzine da animare al cospetto delle tele, vere opere d’arte realizzate in una settimana di lavoro, dal 20 al 26 febbraio, sotto la guida dei professori di Tecnologia e Arte.

Adesso non resta che lasciarsi rapire da racconto e immagini, lasciandosi guidare alla scoperta della selva oscura, di Virgilio, dalle storie di Paolo e Francesca e di Farinata degli Uberti, al quale in città è stata dedicata una piazza. Ma senza trascurare fra gli altri Ulisse, il Conte Ugolino e ancora San Francesco e l’amata di Dante, Beatrice.