Due persone sono state denunciate per truffa ai danni di una 35enne di Pescia. I due, di origini campana, hanno prelevato 26mila euro dal conto corrente della donna grazie a alcuni raggiri.
La vicenda parte a dicembre 2020. La donna riceve una telefonata e l'interlocutore si presenta come addetto al servizio clienti di Poste Italiane. Il truffatore parla di movimenti anomali sul conto corrente della 35enne e di verifiche tecniche da compiere.
Anche grazie a sms e contatti artefatti e falsamente attribuiti a Poste, i due prendono i codici di accesso privati della pesciatina. Così facendo, effettuano bonifici su delle prepagate. La donna poi si accorge della mancanza, chiama la vera Poste Italiane e si accorge della truffa.
Dopo la denuncia sporta alla Stazione Carabinieri di Pescia, i militari attraverso minuziose indagini, negli ultimi giorni sono riusciti ad identificare i beneficiari dei bonifici bancari, denunciandoli alla Procura della Repubblica di Pistoia.
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