Come arriva l’acqua nelle nostre case? Quali sono le sue caratteristiche? Quale percorso deve compiere per tornare pulita in ambiente dopo l’utilizzo? Sono alcune delle domande cui ogni anno prova a dare risposta Acque Tour, il progetto di educazione ambientale che Acque SpA propone gratuitamente alle scuole del territorio gestito. L’obiettivo è aiutare bambini e ragazzi a scoprire “come funziona” l’acqua, e far conoscere loro l’importanza che tale risorsa riveste nella nostra vita. Una missione che non si è mai fermata, nonostante le misure legate al contrasto del Coronavirus. Le attività sono infatti proseguite grazie a modalità flessibili di accesso ai progetti per le scuole aderenti, sia con la didattica in presenza che con quella a distanza, in modo da dare la massima continuità ai percorsi educativi programmati.
Adesso il gestore idrico, insieme agli esperti de La Tartaruga - l’associazione che accompagna Acque SpA nell’organizzazione del progetto - ha realizzato due video-documentari che si concentrano rispettivamente sul servizio idrico e su quello di raccolta e depurazione delle acque. Il primo ricostruisce il percorso dell’acqua dal punto di captazione fino al rubinetto, e si sofferma sulla centrale idrica di Bientina. Il secondo mostra invece tutte quelle fasi indispensabili affinché la risorsa possa tornare in ambiente, e apre le porte di uno degli impianti di depurazione più importanti del territorio, quello di Pagnana, a Empoli. Nel 2020 Acque aveva già trasferito parte della propria attività sul web attraverso video-favole, video-tutorial e materiali multimediali per insegnanti, famiglie, ragazzi e bambini. Un modo per tenersi in contatto e continuare il lavoro già pianificato con centinaia di classi.
Così Acque sarà sempre a disposizione delle scuole che lo richiederanno, per portare anche in diretta - e sempre in modalità online - i moduli e i percorsi didattici di Acque Tour. Un progetto che ha saputo cambiare veste, diventando “Home Edition” durante il lockdown e poi “Smart Edition” con le lezioni a distanza, fino alla nuova sfida virtuale con visite su impianti e luoghi di lavoro. Ciò che non cambia è la volontà di diffondere tra gli "adulti di domani” la conoscenza degli aspetti naturali e tecnologici del ciclo idrico, di accrescere in loro la consapevolezza del valore dell’acqua, di aiutarli a promuovere una cultura di rispetto e salvaguardia di un bene primario come la risorsa idrica.
I video sono disponibili sul canale YouTube e sui social di Acque, oltre che su www.acque.net, dove prosegue la pubblicazione di tutti i materiali multimediali, da quelli video a quelli scaricabili (presentazioni, schede, testi ecc.). Per ulteriori informazioni e richieste è possibile contattare il 333 6685357 (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13) o scrivere a segreteria@latartarugaonline.it.
Fonte: Acque Spa - Ufficio stampa
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