A Fucecchio la mensa dei poveri e dei bisognosi diventa realtà

Alessio Spinelli

L'assessore Lazzeretti: "Un grande plauso all'Arciconfraternita di Misericordia per l'impegno profuso in questo progetto"


Dopo quattro anni di impegno e lavoro l’Arciconfraternita di Misericordia di Fucecchio è riuscita nel suo intento: la mensa dei poveri e dei bisognosi diventa realtà. Un'opera a sostegno dei più deboli nata grazie alla volontà e all'abnegazione del Governatore, Dr.Mario Lupi, e del Magistrato tutto. Per arrivare alla realizzazione del progetto è stato fondamentale il contributo di coloro che si sono impegnati affinchè la mensa potesse realizzarsi, ovvero gli eredi del prof. Giacomo Mannini, che hanno donato l’ambiente dove la mensa è ubicata, in via Arturo Checchi 40, gli eredi dell'imprenditore Mario Marianellila Curia Vescovile di San Miniato con monsignor Andrea Migliavacca e l’azienda SESA di Empoli che hanno invece messo a disposizione risorse economiche importanti. Un aiuto tangibile e concreto, decisivo per la realizzazione di quest'opera di solidarietà, è arrivato dal Comune di Fucecchio e, grazie al fattivo interessamento del sindaco Alessio Spinelli e dell’assessore alle politiche sociali Emiliano Lazzaretti, dall’Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa e dalla Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa che hanno condiviso il progetto assicurando la fornitura dei pasti per gli ospiti e le risorse per le spese generali di mantenimento annuali.

Come è strutturato il progetto? La mensa rappresenta una casa dove accogliere le persone che vivono in situazione di povertà, bisogno o grave emarginazione. L'obiettivo è quello di offrire un pasto caldo giornaliero completo ad almeno 20/25 persone cercando, allo stesso tempo, di creare le condizioni di un benessere concepito non solo nel consumare il pasto ma anche nel sentirsi accolto, rispettato e compreso dagli altri. La mensa sarà aperta a pranzo dal lunedì al venerdì e i pasti saranno serviti dalle ore 11 alle 13 da un gruppo di volontari in possesso di attestato definito per gli alimentaristi (ex HACCP), che si alterneranno garantendo la presenza di 4/5 volontari ogni giorno.

Come fare per usufruire del servizio? Le persone bisognose o che vivono in situazioni di forte disagio possono recarsi presso la sede della Misericordia di Fucecchio in Corso Matteotti, in orario mattutino a partire dalle ore 10, e richiedere la tessera che sarà nominale, numerata e non cedibile, valida per tre mesi. Per ottenerla devono esibire un documento di identità e l'attestazione ISEE per dimostrare di essere in possesso dei requisiti richiesti per fruire del servizio, firmando il relativo modulo per la privacy. Esibendo la tessera, il cui rinnovo avverrà alla scadenza dopo un colloquio con i responsabili del progetto che effettueranno verifiche periodiche per nuove inclusioni, potranno accedere automaticamente ai locali della Mensa in via Arturo Checchi 40. Tutto questo e altro sarà inoltre oggetto di un regolamento interno affisso nella sede della mensa, che gli ospiti dovranno sottoscrivere ed impegnarsi a rispettare.

Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio Stampa

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