Il toscano Paolo Azzi è il nuovo presidente della Federazione italiana Scherma. Questo l’esito delle urne dopo le votazioni dell’assemblea nazionale elettiva svoltasi ieri a Roma, presso l’Auditorium Parco della Musica.
Paolo Azzi, lucchese e già vicepresidente vicario della federazione, ha vinto con 287 voti, pari al 68,01%, battendo l’altro candidato Michele Maffei che si è fermato a 134 preferenze e al 31,75%.
“Sono molto emozionato, ringrazio Michele Maffei per il confronto e rinnovo il ringraziamento a Giorgio Scarso di cui adesso raccolgo l’eredità e mi assumo fin d'ora l’impegno di lavorare al meglio delle mie possibilità per il bene di tutto il nostro movimento”, ha detto al momento della sua elezione Paolo Azzi, che guiderà la Federscherma fino al 2024.
“Sono in questo mondo da tanto tempo, ma la passione è la stessa di quando ero ragazzino - ha proseguito il neo presidente -. Raccolgo un testimone pesante, Giorgio Scarso mi ha formato e cercheremo di portare avanti il suo lavoro nel migliore dei modi, affrontando tutto quello che verrà. Con il rinvio dei Giochi di Tokyo il mio sarà un quadriennio biolimpico, una cosa inedita che significa intensificare ulteriormente il lavoro. Bisogna fare di tutto per ripartire, viviamo ancora l’emergenza Covid, ma il primo sforzo deve essere rimettere in moto l’attività nel rispetto di tutte le normative. C’è grande voglia di fare".
Eletti anche i nuovi membri del Consiglio Federale. Per la quota tecnici è stata eletta Giovanna Trillini, con 32 voti (74,42%), in rappresentanza degli atleti Valerio Aspromonte con 70 preferenze (41,42%) e Rossana Pasquino con 59 (34,91%), per gli affiliati Maurizio Randazzo, Vincenzo De Bartolomeo, Alberto Ancarani, Joelle Rosanna Piccinino, Matteo Autuori, Sebastiano Manzoni e Guido Di Guida.
L’Assemblea Nazionale Ordinaria di ieri si è aperta con gli interventi istituzionali, a cominciare da quello del presidente del Coni, Giovanni Malagò e con i videomessaggi del presidente del Comitato italiano Paralimpico, Luca Pancalli, del presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli e del ministro per lo sviluppo economico Giancarlo Giorgetti. Toccante il momento in cui il presidente uscente, Giorgio Scarso, ha esposto il suo bilancio di fine mandato: l’assemblea lo ha nominato per acclamazione Presidente onorario della Federazione.
Inizia, dunque, la nuova era del lucchese Paolo Azzi. Classe 1959, è stato dapprima schermidore, con trascorsi nella Nazionale azzurra, poi arbitro internazionale e infine dirigente. Dal 2005 al 2008 è stato per la prima volta consigliere della Federscherma e da allora ha sempre fatto parte della squadra di Giorgio Scarso. Dopo l'Olimpiade di Pechino 2008, il dirigente toscano è stato eletto Vicepresidente Vicario, partecipando poi da capodelegazione della scherma azzurra sia ai Giochi di Londra 2012 che a quelli di Rio quattro anni dopo. Ora è il numero uno della federazione più medagliata per l’Italia alle Olimpiadi.
Fonte: Federazione Italiana Scherma
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