"Molestie da Creazzo", la pm Sinatra finisce sotto giudizio disciplinare

Si terrà il giudizio disciplinare del Csm, come chiesto dalla Procura generale della Cassazione, per il procuratore capo di Firenze Giuseppe Creazzo per "accuse specificamente a lui rivolte dalla dr.ssa Sinatra in sede di interrogatorio disciplinare". Il dito puntato riguarda presunte molestie sessuali nei confronti della pm di Palermo Alessia Sinatra. Si tratta di un caso che risalirebbe a 6 anni fa, emerso da alcune chat della pm di Palermo con l'ex presidente dell'Anm Luca Palamara. Dato che manca la querela a sei mesi dal fatto, la procura di Roma ha archiviato già i fatti.

Sinatra stessa però finirà sotto giudizio disciplinare proprio per l'uso improprio dei fatti, per "ricercare una 'privata giustizia'. Valuterà la Sezione disciplinare se ciò costituisca condotta scorretta e se, in tal caso, essa - conclude la nota- possa considerarsi giustificata dagli aspetti personali coinvolti. Secondo quanto appreso infatti i contatti con Palamara rappresentano "un comportamento gravemente scorretto nei confronti di Creazzo in quanto coinvolgeva Palamara in una missione per condizionare negativamente il Csm". Creazzo avrebbe terminato la corsa come candidato procuratore per Roma quando Palamara era alla presidenza dell'Anm.