Minacce al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi. Questa mattina in municipio è giunta una lettera e una lama all'interno di una busta anonima indirizzata appunto al primo cittadino. "Sei nel mirino perché il livello che hai non ti spetta. Non sei nulla!", questo il messaggio scritto con il normografo all'interno della lettera anonima.
Tomasi ha risposto così: "Stamani ho ricevuto questo buongiorno. Una busta con dentro una lettera e una lama. Nella nostra bellissima città, non cediamo a queste vigliaccate e a queste minacce. Avanti". Le forze dell'ordine sono state informate dei fatti.
Anci Toscana: "Totale solidarietà e vicinanza"
"Totale solidarietà e vicinanza del presidente Matteo Biffoni, del direttore Simone Gheri e di Anci Toscana al sindaco del Comune di Pistoia Alessandro Tomasi, per le inaccettabili minacce ricevute". Così Anci Toscana e i suoi vertici riguardo al biglietto di minaccia, con una lama, recapitato a Tomasi nel municipio di Pistoia.
Donzelli (FdI): "Non fermeranno il buongoverno"
"Un abbraccio al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, vittima di un gravissimo ed inqualificabile gesto: a lui esprimiamo totale sostegno e vicinanza. Non saranno certo episodi del genere a fermare l'egregia azione di governo che sta svolgendo Tomasi per la sua città. Queste vigliaccate rafforzano l'idea che stiamo ben lavorando nell'interesse dei cittadini, anche contro coloro i quali, nell'arena politica, non hanno mai smesso di considerarci "sbagliati" ". Lo afferma il deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli.
La Pietra (FdI): "Fratelli d'Italia non si lascerà intimorire"
"Come al solito di fronte a chi ogni giorno si impegna e lavora per la comunità, c'è chi è capace soltanto di riversare odio e minacce, nascondendosi dietro l'anonimato. Un gesto vigliacco, che mi auguro tutti vogliano condannare con assoluta fermezza. Al sindaco Tomasi, al mio amico Alessandro e alla sua famiglia, va tutta la mia solidarietà. Fratelli d'Italia non si lascerà certamente intimorire da queste anonime dimostrazioni di violenza, frutto avvelenato di un clima troppo spesso incline all'intolleranza e alla demonizzazione dell'avversario politico". Lo dichiara il senatore di Fratelli d'Italia, Patrizio La Pietra.
FdI in Consiglio regionale: "Solidarietà a Tomasi, un atto da vigliacchi"
"Alessandro è un giovane sindaco di Fratelli d'Italia che sta lavorando bene per la sua città interpretando la politica in modo solidale e appassionato nei confronti della sua comunità. Il linguaggio dell'odio troppo spesso sfocia anche nel dibattito politico, dando anche adito a vigliacchi di questo tipo.
Siamo grati a Giorgia Meloni e la direzione nazionale di Fratelli d'Italia per aver espresso solidarietà al sindaco Tomasi. Ringraziamo anche il governatore Giani per le parole espresse". È quanto dichiarato dal gruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale della Toscana (Francesco Torselli, Vittorio Fantozzi, Diego Petrucci, Alessandro Capecchi - già assessore della giunta Tomasi - e Gabriele Veneri) dopo aver appreso delle minacce ricevute dal sindaco di Pistoia.
Giorgia Meloni, presidente FdI: "Mi auguro che i responsabili siano individuati e puniti quanto prima"
"A nome mio e di tutta Fratelli d’Italia desidero esprimere solidarietà e vicinanza al sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi per il vigliacco messaggio intimidatorio che ha ricevuto oggi. Mi auguro che gli inquirenti facciano tempestivamente luce sul caso e che i responsabili di questo atto ignobile siano individuati quanto prima. Chi minaccia le Istituzioni e alimenta un clima di violenza è un criminale e deve essere punito severamente. Alessandro e la sua amministrazione stanno facendo un ottimo lavoro e sono convinta che nessuna minaccia fermerà il suo impegno al servizio della città e dei pistoiesi". Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
Bergamini (FI): "Gesti da condannare"
"Ho appreso la notizia delle minacce ricevute dal sindaco di Pistoia, Tomasi, al quale esprimo la mia totale e sincera solidarietà. Sono atti intimidatori che non devono accadere e devono essere repressi e condannati senza appello". Dichiara in una nota l’onorevole Deborah Bergamini, deputata toscana di Forza Italia.
Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa
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