Don Giulio Facibeni, primo onomastico senza il fondatore dell'Opera Madonnina del Grappa

Anche quest’anno desideriamo ricordare la festa onomastica di don Giulio, che come sapete cade il 31 gennaio, e ci preme farlo con l’emozione ed il calore di sempre.

Ancora oggi viviamo in noi il vuoto lasciato dalla scomparsa di don Corso e ci sembrerà strano, comunque diverso, celebrare la prossima festa senza di lui. Ma proprio questa circostanza ci appare come un dono della Divina Provvidenza che ci consentirà di sentirci ancora più uniti nella riflessione e nella preghiera, per continuare con rinnovato impegno e vigore ad essere strumenti dell'Opera e della sua missione, in questa sua nuova pagina di storia che ci è dato di scrivere.

La memoria della festa onomastica verrà celebrata il giorno sabato 30 gennaio e si svolgerà tenendo necessariamente conto delle attuali misure di contenimento relative all’emergenza sanitaria, pertanto in forma diversa rispetto agli anni precedenti.

Alle ore 10,00 avrà luogo un momento di riflessione che, per mano di esperti, ci condurrà a meditare sul tema della carità a confronto con i mutamenti sociali, dall’epoca del “padre” ai giorni nostri, per vedere come l’Opera, traghettata da quel momento storico fino ad oggi da don Corso, abbia saputo trasformarsi per rendere intatto il senso più vero e profondo della carità in rapporto ai tempi e alla società in continua evoluzione. La riflessione si svolgerà on-line, sulla piattaforma ZOOM.  Per il collegamento, è necessario fornire l’indirizzo email comunicando la propria adesione a info@madonninadelgrappa.org.

Il momento culminante della giornata sarà poi rappresentato dalla solenne Celebrazione Eucaristica, che si svolgerà presso la Basilica della SS. Annunziata, alle ore 18,00, presieduta dal Cardinale Arcivescovo Giuseppe Betori.

Nella circostanza avremo modo di riunirci, nella fede e nella preghiera, nel ricordo più caro ed autentico di don Giulio e di don Corso, insieme a tutti i sacerdoti dell’Opera del passato e del presente.

Vi aspettiamo tutti, con il sincero desiderio di vivere un momento importante per la nostra famiglia, la nostra Città, dal quale potranno nascere nuova unità, ritrovata passione, coraggio per proseguire insieme il cammino.

Fonte: I sacerdoti dell'Opera Madonnina del Grappa

Notizie correlate



Tutte le notizie di Firenze

<< Indietro

torna a inizio pagina