Cerretese Pallavolo, allenamenti con le mascherine sportive

La Cerretese Pallavolo (dopo essere stata con grande senso di responsabilità la prima società a fermarsi il 26 Ottobre scorso) è ripartita da quasi un mese ormai con gli allenamenti delle squadre di interesse nazionale, con la quasi totalità delle atlete presenti e ben sette squadre iscritte ai campionati giovanili nazionali, un record storico diretta conseguenza del record di tesserate per una società in continua crescita, anche in un periodo sfidante come questo

Gli allenamenti seguono il rigido protocollo federale (autocertificazioni, registro presenze, misurazione temperatura, disinfezione palloni, gel sempre a disposizione delle atlete, sanificazione dopo ogni seduta di allenamento): quello della palestra è un ambiente che non potrà mai essere a rischio zero ma in cui il rischio viene minimizzato dalle azioni previste nei protocolli, in favore di garantire il diritto delle nostre ragazze al divertimento, alla socialità e all’esercizio fisico.

Venerdì scorso con un notevole sforzo economico la società ha organizzato una campagna di screening tramite tamponi rapidi antigenici, su base volontaria, che ha visto tutte le atlete negative così come i componenti dello staff.

Da ieri è stato fatto un ulteriore passo in avanti, ovvero i capitani delle squadre hanno iniziato la sperimentazione delle mascherine per uso sportivo studiate e sviluppate dal Politecnico di Torino.

Queste mascherine:

Rispondono ai requisiti previsti per le maschere sportive in termini di efficienza di filtrazione e resistenza respiratoria (riposo, attività moderata e intensa).
Sono testate per inalare senza problemi fino a 200 litri/minuto di aria, portata compatibile con la pratica degli sport più intensi.
Sono testate per mantenere un'efficienza di filtrazione adeguata, nel pieno rispetto della sicurezza degli atleti.
Hanno un filtro che deve essere sostituito dopo ogni utilizzo.

Ovviamente non hanno una protezione paragonabile alle FFP2 o FFP3 (con le quali l’attività sportiva sarebbe impraticabile) ma la società ha deciso di avviare questa sperimentazione che in caso positivo farebbe venire le atlete in palestra con ulteriore serenità e magari convincerebbe le pochissime che ancora non sono ripartite.

Si tratta di gesti ed attenzioni alle atlete e alle famiglie unici nel nostro territorio e non solo.

Continuano intanto gli allenamenti a distanza per i gruppi che non possono ancora rientrare in palestra (dal 26 Ottobre sono state fatte quai 200 sessioni di allenamento a distanza, dal Volley S3 White alla prima squadra) e dallo scorso weekend sono ricominciati gli allenamenti delle piccole del Volley S3 (nate dal 2010 al 2015), all’aperto ed in forma individuale ognuna col proprio pallone e che hanno riscosso un notevole successo, tanta era la voglia delle bimbe di ricominciare la pallavolo in presenza delle compagne: esperimento che verrà ripetuto ogni volta che il meteo sarà favorevole.

Anche se i posti sono limitati, la possibilità di venire a provare è sempre aperta, sia per le squadre agonistiche che per il Volley S3, con due settimane di prova gratuita e maglietta omaggio al primo allenamento. Per informazioni Stefano 3202730321.

Fonte: Ufficio Stampa