Carlo Conti ha partecipato al crowdfunding a sostegno del MadLab di Toscana Life Science alla Coop.Fi di Novoli. Nell'occasione ha voluto rivolgere un augurio a tutti.
"Spero che il 2021 sia un anno in cui ci si possa tornare ad abbracciare, ci si possa tornare a stringere la mano quando ci si incontra, e capire se quando incontri qualcuno ti sta sorridendo oppure no". Il noto e amato presentatore ha proseguito: "Ho avuto il Covid - ha ricordato il conduttore - e ho capito che, al di là del vaccino, è importante anche per chi lo prende avere una medicina che ti aiuta a curarlo. La ricerca è importantissima, è fondamentale ed è per questo che oggi sono qui".
E ha aggiunto, anche se "l'umanità non impara sempre qualcosa dalle cose peggiori", con la pandemia "credo che abbiano tutti capito quanto sia importante investire nella ricerca e quanto siano importanti invece certi piccoli gesti che diamo per scontati tutti i giorni, come darsi la mano, fare un sorriso, gesti che in questo periodo ci mancano molto".
Due importanti contributi per la campagna Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani. Sono quelli arrivati oggi al Coop.Fi di Novoli a Firenze, dove il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e il conduttore televisivo Carlo Conti hanno sostenuto la raccolta fondi promossa da Unicoop Firenze e volta a sostenere i giovani ricercatori di Toscana Life Sciences. Nel dettaglio, la campagna sostiene il MAD LAb e la ricerca sugli anticorpi monoclonali per contrastare il Covid19. Il presidente Giani e lo showman Carlo Conti hanno aderito alla raccolta fondi che ha già coinvolti decine di migliaia di soci e clienti Coop che hanno dato il loro piccolo o grande contributo e che terminerà il prossimo 6 gennaio. Obiettivo: tagliare il traguardo di 1,5 milioni di euro da destinare agli studi dei ricercatori del MAD Lab, ma anche riportare in primo piano l’importanza della ricerca scientifica per il nostro futuro. Le donazioni ad oggi sono già quasi a quota1,2 milioni di euro.
“Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a Sosteniamo la ricerca oggi per tornare più vicini domani – fanno sapere da Unicoop Firenze – la grande partecipazione alla campagna significa che c’è la consapevolezza che sia necessario investire in ricerca per poter combattere il Covid e le sue mutazioni. La pandemia ci ha insegnato che dalla crisi si esce solo insieme e questa raccolta fondi ci ha fatto sentire di nuovo una comunità. Abbiamo messo tante persone insieme e grazie al contributo di tutti speriamo che la ricerca possa avere lo sviluppo che tutti auspichiamo. Grazie anche al presidente Giani e a Carlo Conti che con la loro donazione e la loro presenza oggi a Novoli hanno rinnovato l’impegno per un obiettivo comune”.
“Ho visto di persona i giovani ricercatori al microscopio, impegnarsi a cercare di capire fra gli anticorpi quale fosse quello capace di agire con maggiore rapidità ed efficacia – ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – raccogliere energie e risorse per la Fondazione Toscana Life Sciences, come sta facendo Unicoop Firenze, è qualcosa di straordinario: significa guardare avanti ad una Toscana che dà il proprio fondamentale contributo per contrastare ed arginare il Covid19”.
"Ho avuto il Covid, sono stato ricoverato e ho capito che al di là del vaccino è importante anche avere una terapia che cura la malattia – ha detto Carlo Conti – per questo è fondamentale la ricerca scientifica, che ci permette di sorridere al 2021 e ci permetterà di toglierci la mascherina è di tornare ad abbracciarci”.
Il MAD Lab di Toscana Life Sciences, coordinato dal professor Rino Rappuoli, scienziato di fama mondiale, è nato nel 2018 per studiare possibili soluzioni al fenomeno dell’antibiotico resistenza (identificata dalla comunità scientifica internazionale come prima causa di mortalità a livello mondiale nei prossimi decenni). Da marzo scorso ha prontamente indirizzato le proprie competenze nell’individuazione di anticorpi monoclonali umani capaci di curare il Covid-19. Ad oggi, la previsione è di poter contare su una terapia specifica entro la primavera 2021. Ma la ricerca non si può fermare, perché, come riferisce la cronaca degli ultimi giorni, la comunità scientifica ha già identificato diverse mutazioni del virus ed è dunque importante approfondirne la conoscenza per poter rispondere tempestivamente ad altre eventuali emergenze sanitarie.
Si può contribuire a favore della ricerca scientifica in tutti i Coop.Fi donando punti della Carta socio o denaro alle casse, sulla piattaforma on line di Eppela (www.eppela.com/curiamolaricercainsiemeacoop) e con bonifico bancario sul conto corrente dedicato IT57I0306909606100000175655.
Le cooperative che aderiscono alla campagna (oltre ad Unicoop Firenze, Unicoop Tirreno, Coop Centro Italia, Coop Unione Amiatina, Coop Alleanza 3.0 e Coop Reno) raddoppieranno quanPo raccolto e i risultati via via raggiunti saranno monitorati e comunicati.
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