"Prossimi alle festività di Natale, vissute in un clima surreale di alternanza di colori e restrizioni, riteniamo necessario contemperare e soppesare valori apparentemente conflittuali durante questa pandemia: da un lato garantire il calore del Natale a chi si muove per la città, dall'altro lato la volontà di porre al centro dell'azione politica il reale sostegno a chi sta affrontando uno dei periodi più bui per l'economia.
Di fronte a questo quadro complesso alcuni Enti locali, come il Comune di Vinci, hanno risolto risparmiando sulle luminarie del Natale mettendo a disposizione dei commercianti l'importo ricavato.
Pertanto, "Empoli città del Natale" è sì finanziata dal contributo privato e dei commercianti, ma anche da un contributo pubblico che si è tradotto in 65mila euro circa nel 2018, di importo sicuramente superiore al doppio nel 2019.
Per questo motivo abbiamo presentato una mozione per il Consiglio Comunale del prosiamo 22 dicembre per destinare tutti i fondi risparmiati dal contributo annuale per il progetto "Empoli Città del Natale" per buoni spesa per gli empolesi meno abbienti, voucher da spendere nei negozi di vicinato e per rimpinguare il fondo ristori per gli allagamenti di Empoli del 17 novembre 2019.
Ancora oggi ci preme sottolineare i privati e gli esercizi commerciali danneggiati dall'allagamento del 17 novembre 2019 non hanno ricevuto alcun risarcimento, il quale in ogni caso è stato promesso in una misura massima irrisoria di 20mila euro".
Queste le dichiarazioni del capogruppo Andrea Poggianti, della vice Simona Di Rosa e del consigliere Federico Pavese del gruppo consiliare Fratelli d’Italia - Centrodestra per Empoli.
Fonte: Fratelli d'Italia - Centrodestra per Empoli
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