A Santa Croce la cultura non si ferma: presentata la stagione 2020-21 del Teatro Verdi

(foto gonews.it)

I teatri sono chiusi e non si sa quando potranno riaprire. Il Teatro Verdi di Santa Croce sull'Arno ha però iniziato a pensare al post-Covid perché la cultura non si ferma e non deve fermarsi. Oggi, venerdì 18 dicembre, è stata presentata la stagione teatrale 2020-21 che offre spettacoli per adulti e più piccoli, con i consueti appuntamenti de 'Il baule dei sogni' o 'Stasera pago io!'.

Si alterneranno sul palco del Verdi per cinque serate grandi nomi del teatro italiano come Ottavia Piccolo, Giuseppe Cederna, Silvio Orlando e Chiara Francini. Grande attenzione anche alle attività per le scuole, grazie pure a nuova collaborazione con l'It Cattaneo che per due settimane avrà come aula proprio il teatro.

Ci saranno dei cambiamenti, ma non per i prezzi. Verranno congelati gli abbonamenti e sarà presentato un carnet per tutte le cinque serate di prosa. Gli abbonati, una volta tornata la normalità, avranno sempre diritto di prelazione. Inoltre non saranno disponibili tutti i circa 300 posti del Verdi, ma saranno distanziati e si arriverà a circa la metà, 136. L'affetto del pubblico però durante il lockdown non è mancato: il 95% degli abbonati ha rinunciato alla restituzione dei biglietti per gli spettacoli annullati per Coronavirus.

Tommaso Artioli di Fondazione Toscana Spettacolo, che sostiene il Verdi, ha dichiarato: "C'è stata condivisione di intenti con amministrazione e teatro. La stagione è composta da spettacoli di livello e variegata. Una grande importanza è stata data anche alle scuole. Pur con difficoltà, il 2020-21 non ha niente da invidiare alle altre stagioni".

Il direttore del teatro Renzo Boldrini ha aggiunto: "Qui si ritiene la cultura un servizio pubblico ed è una bella cosa. Mai come nella pandemia si è visto come la cultura è stata elemento di coesione. Questo territorio ha saputo costruire nella sua storia un risultato che vediamo anche oggi. Anche se il teatro è chiuso, il lavoro non si ferma".

"Sono contenta e speranzosa. Ancora i luoghi di cultura sono chiusi da tanto tempo. Il settore è in difficoltà e aver lavorato per essere qui ha significato offrire un servizio alla cittadinanza e sostenere la cultura. Dovevamo farci trovare pronti" ha detto il sindaco Giulia Deidda. Ha proseguito l'assessora Elisa Bertelli: "Siamo pronti a riaccogliere tutti quando sarà possibile. C'è esigenza di sentirsi comunità nei nostri progetti culturali. L'offerta è piccola numericamente ma ha grande qualità. Nella cultura crediamo davvero".

Oggi inoltre c'è stata la consegna del cantiere per l'impianto di riscaldamento. Sono stati investiti 65mila euro e a fine gennaio saranno completati i lavori.

IL PROGRAMMA COMPLETO

·         La stagione di prosa

Sono cinque gli spettacoli che animeranno la stagione di prosa del Verdi, si comincia domenica 

21 febbraio con Coppia aperta, quasi spalancata di Dario Fo e Franca Rame, che vede in scena la spumeggiante Chiara Francini e Alessandro Federico.

Una classica commedia all’italiana che racconta la tragicomica storia di una coppia di coniugi, figli del Sessantotto e del mutamento della coscienza civile del Bel paese. L’evoluzione del matrimonio borghese è vista alla luce delle riforme legislative degli anni Settanta e le trasformazioni dei nuclei familiari e del loro andamento dal punto di vista socio/antropologico.

Martedì 9 marzo sarà la volta di Eichmann di Stefano Massini con con Ottavia Piccolo e Paolo Pierobon.

Il testo è un atto unico di folgorante semplicità: un’intervista di Hannah Arendt a un uomo che incarna la traduzione della violenza in sistema, un dialogo teatrale di feroce potenza che racconta la carriera travolgente di Adolf Eichmann, il gerarca nazista responsabile di aver pianificato e strutturato lo sterminio di milioni di ebrei, arrestato in Argentina nel 1960 e tradotto in Israele per essere processato. Dal confronto prende forma una verità inquietante: Eichmann non è affatto un mostro, bensì un uomo spaventosamente normale.

Martedì 30 marzo in scena Misery con Arianna Scommegna, Carlo Orlando e Filippo Dini, che cura anche la regia.

Uno dei capolavori dello scrittore più famoso al mondo, Misery è l’adattamento che William Goldman ha tratto dal film di Rob Reiner, di cui firmò la sceneggiatura, a sua volta ispirato al romanzo di Stephen King. Una storia di orrore, claustrofobia e follia: un romanziere di successo incarcerato da una lettrice pazza che si rifiuta di accettare la morte del suo personaggio preferito, l’eroina ottocentesca Misery.

Martedì 13 aprile un classico del teatro di Molière Tartufo con Giuseppe Cederna, Roberto Valerio e Vanessa Gravina. La trama del celebre capolavoro è a tutti nota: il protagonista, emblema dell’ipocrisia, indossa la maschera della devozione religiosa e della benevolenza per raggirare e tradire il suo sprovveduto e ingenuo benefattore Orgone.

Ultimo appuntamento martedì 18 maggio con La vita davanti a sé con Silvio Orlando e la regia di Leo Muscato.

Pubblicato nel 1975 e adattato per il cinema nel 1977, al centro di un discusso Premio Goncourt, La vita davanti a sé di Romain Gary è la storia di Momò, bimbo arabo di dieci anni che vive nel quartiere multietnico di Belleville nella pensione di Madame Rosa, anziana ex prostituta ebrea che ora sbarca il lunario prendendosi cura degli “incidenti sul lavoro” delle colleghe più giovani. Un romanzo commovente e ancora attualissimo, che racconta di vite sgangherate che vanno alla rovescia, ma anche di un’improbabile storia d’amore toccata dalla grazia.

Inizio spettacoli ore 21.15, se non diversamente indicato

·         Il baule dei sogni

Il Baule dei sogni è la prima rete teatrale di teatro per le nuove generazioni nata in Toscana, alla quale, oltre al comune di Santa Croce sull’Arno, aderiscono i comuni di Castelfranco di Sotto, Montopoli Val d’Arno, San Miniato e Santa Maria a Monte.

Si tratta di una delle proposte di teatro per le nuove generazioni, che coinvolge compagnie selezionate nel panorama professionale più qualificato del teatro per le nuove generazioni.

Considerata l’attuale situazione è prevista una programmazione variegata e pronta a rispondere, in modo flessibile ed originale alle richieste e esigenze del pubblico.

Nel rispetto delle limitazioni di pubblico si faranno delle rappresentazioni in presenza la domenica a Santa Croce e il sabato a Santa Maria a Monte e per le matinée delle scuole.

·         Stasera pago io!

Decima edizione della rassegna dedicata alle famiglie Stasera pago io! un progetto speciale pensato e strutturato da Fondazione Toscana Spettacolo onlus e Giallo Mare Minimal Teatro.

La tradizionale formula del fantassegno verrà sostituita con giochi online, grazie ai quali i bambini potranno vincere i biglietti per portare a teatro i propri familiari.

Il progetto mira a coinvolgere i bambini, le scuole e le famiglie, affinché il teatro sia vissuto non come un’occasione speciale, ma come una necessità, una buona abitudine per tutti.

Stasera pago io! propone quattro spettacoli in orario serale (ore 21), che si terranno fra febbraio e marzo 2021.

·         La formazione

Giallo Mare Minimal Teatro è un’agenzia formativa accreditata presso la Regione Toscana; da anni, esperti professionisti della scena operano sul territorio per formare nuovi attori. Al Teatro Verdi, da venti anni, è attivo il laboratorio teatrale Achab, che si rivolge a giovani e adulti e utilizza il linguaggio teatrale come strumento di conoscenza delle proprie capacità comunicative e relazionali.

Da gennaio riprenderanno i laboratori teatrali per bambini, adolescenti e adulti.

Per le secondarie superiori ci sarà un progetto speciale “Formazione scuola” per il quale è previsto l'utilizzo del Verdi come vera e propria aula scolastica dove due classi, dall'appello fino al suono dell'ultima campanella, studiano Pirandello o Dante, vedendo performance appositamente prodotte per questo progetto, sperimentando direttamente il gioco teatrale tramite alcuni esercizi di base o ascoltando vere e proprie lezioni sulla storia del teatro. Questa azione è in collaborazione con l’istituto Cattaneo di San Miniato.

·         Anteprima

Prima dell’inaugurazione della stagione teatrale la compagnia residente Giallo Mare Minimal Teatro offrirà al pubblico uno spettacolo di bentornato per festeggiare la riapertura del teatro: Renzo Boldrini, direttore storico del teatro Verdi, sarà protagonista di La mappa infallibile una performance da lui scritta, accompagnato da un musicista e da una disegnatrice.

·         Novità

Ci sono novità importanti in arrivo per il pubblico più giovane. Giallo Mare Minimal Teatro avvierà una serie di azioni a distanza da realizzare con il coinvolgimento di alunni, studenti e insegnanti, collegando la creatività teatrale con alcuni media come la radio, la televisione e i social per realizzare radiodrammi, video e altre produzioni multimediali.

·         Carnet e biglietti

La vendita dei carnet e dei biglietti inizierà nel mese di gennaio 2021.

I prezzi: carnet intero € 80; ridotto € 70; per i biglietti per la prosa platea e palchi 1° e 2° ordine intero € 20 ridotti € 16, palchi 3° ordine; intero € 15 ridotti € 12.

Biglietto under 35 biglietto futuro € 8 in collaborazione con Unicoop Firenze.

Per il Il Baule dei Sogni adulti 4.50€, bambini 3.00 €.

Per i soci Coop è attiva la promozione “mille punti mille emozioni” con prezzo del biglietto € 10.

Previste riduzioni per under 26 e over 65 anni, portatori di handicap o soggetti con invalidità riconosciute, per soci Arci, Acli, Endas, Fenalc e Agesci e per possessori di Carta Giovani; carta Studente della Toscana biglietto ridotto € 8 studenti universitari.

Gianmarco Lotti

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