Furto su un’auto all’Isolotto, la polizia insegue e arresta 66enne fiorentino

(foto di archivio)

Ieri mattina, 10 dicembre, con l’accusa di furto aggravato su autovettura, è finito in manette un 66enne fiorentino fermato dalla Polizia di Stato al termine di un inseguimento tra via Sestese e la zona di Castello.

Intorno alle 9.30, dopo aver ricevuto la segnalazione di un furto messo a segno su un’auto parcheggiata all’Isolotto, la Sala Operativa della Questura di Firenze ha diramato a tutte le pattuglie sul territorio una nota di ricerca relativa ad un’utilitaria nera a bordo della quale si era allontanato proprio l’autore del colpo.

Un testimone aveva appena fatto in tempo ad annotare un paio di numeri della targa del veicolo in fuga.

Trascorsi pochi minuti una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Toscana ha intercettato in via Sestese un mezzo che corrispondeva a quello da ricercare.

Appena il conducente dell’utilitaria si è accorto di aver attirato l’attenzione degli agenti, ha aumentato la velocità svoltando in via Bechi.

La Polizia si è lanciata all’inseguimento dell’auto che dopo diverse centinaia di metri è stata costretta a fermarsi in via di Boldrone.

Gli agenti hanno recuperato l’intera refurtiva: addosso al fermato hanno trovato denaro in contanti, mentre sul sedile lato passeggero c’era un computer portatile e un portafogli, il tutto rubato proprio dall’abitacolo della vettura saccheggiata all’Isolotto, alla quale era stato anche spaccato il finestrino.

La vittima ha successivamente sporto denuncia al Commissariato di Sesto Fiorentino dove è potuta rientrare in possesso di tutto il maltolto: contanti, notebook e portafogli.

Questa mattina in Tribunale, dopo la convalida dell’arresto, il Giudice ha disposto nei confronti dell’uomo, già noto alle Forze di Polizia, la custodia cautelare in carcere.

Fonte: Questura di Firenze

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