Turismo e cultura, al via il secondo bando di ‘Rinascimento Firenze'

È destinato alle attività del turismo e della filiera "cultura" il secondo bando del progetto “Rinascimento Firenze” ideato e promosso da Fondazione CR Firenze e da Intesa Sanpaolo. Dopo il bando dedicato all’artigianato artistico, uscito alcune settimane fa, continua il sostegno al tessuto imprenditoriale della Città Metropolitana di Firenze che sta soffrendo a causa della crisi generata dalla pandemia, con un intervento che vuole dare ossigeno a uno dei settori più importanti dell’economia cittadina.

Fondazione CR Firenze sostiene le imprese del turismo e della filiera culturale stanziando 3 milioni di euro per contributi di scopo a fondo perduto che saranno erogati dal soggetto attuatore Associazione OMA – Osservatorio dei Mestieri d’Arte mentre Intesa Sanpaolo mette a disposizione un plafond di 15 milioni di prestiti d’impatto, a tasso agevolato e senza garanzie. Risorse importanti per cercare di sostenere le numerose realtà sane prima della diffusione del Covid-19 e che, a causa dell’emergenza sanitaria, hanno subito un impatto negativo per effetto della contrazione della domanda e il venir meno dei flussi turistici, volano di sviluppo del territorio locale.

Il bando si rivolge agli esercizi alberghieri ed extra alberghieri (esclusi affittacamere, b&b o altre attività non gestite in forma di impresa) che abbiano almeno 10 dipendenti; attività di ristorazione turistica che abbiano almeno 5 dipendenti e attività legate a servizi di valorizzazione e promozione della cultura legate al turismo con almeno 5 dipendenti. In particolare, sarà dato risalto ai richiedenti che siano iscritti ai principali albi degli esercizi storici, alle residenze d’epoca e alle attività del comparto più rinomate e/o rappresentative del territorio periferico e che si rivolgano prevalentemente ad una clientela turistica qualificata, con un modello di servizi orientato alla qualità e alla personalizzazione.

I partecipanti devono avere sede operativa nel territorio della Città Metropolitana di Firenze e dimostrare di aver avuto nel 2020 una riduzione almeno del 40% del fatturato rispetto all’esercizio precedente. Le risorse richieste andranno a supportare progetti di continuità e di rilancio da attuarsi nell’arco massimo di 18 mesi in grado di generare un impatto sociale diretto o indiretto sul territorio. Ai beneficiari è richiesto un co-investimento per un importo pari al 50% del contributo a fondo perduto, che è proporzionato al progetto e va da un minimo di 20 mila a un massimo di 100 mila euro.

Il prestito d’impatto erogato da Intesa Sanpaolo potrà moltiplicare fino a cinque volte l’importo del contributo a fondo perduto a condizioni agevolate (durata 10 anni, senza garanzie, interessi 0,4% nominali annui con pagamento in unica soluzione alla scadenza del prestito, e rimborso in due soluzioni: il 40% al 5° anno e il restante 60% al 10° anno).

Sono ammissibili interventi per rilanciare, riorganizzare, implementare la propria attività e per richiamare il personale dalla cassa integrazione, stabilizzare i contratti di lavoro dipendenti e assumere nuovo personale.

Le domande possono essere presentate dal 14 dicembre in modalità online sul portale www.rinascimentofirenze.it , all’interno del quale sono anche contenute tutte le informazioni del bando. La scadenza è fissata per il 1 febbraio 2021.

“Con il secondo bando di ‘Rinascimento Firenze’ andiamo a offrire supporto a uno dei settori più colpiti dalla crisi economica generata dalla pandemia – afferma Luigi Salvadori, Presidente di Fondazione CR Firenze -. Il turismo e la filiera culturale da sempre hanno rappresentato per Firenze, città d’arte fra le più apprezzate al mondo, la colonna portante dell’economica cittadina. L’arrivo della pandemia è stato come uno tsunami che ha azzerato interi fatturati, messo in crisi aziende storiche e solide, costretto i datori di lavoro a mettere in cassa integrazione i propri dipendenti. La Fondazione CR Firenze interviene in questo drammatico scenario con uno strumento innovativo di sostegno, ‘Rinascimento Firenze’, che consente di affrontare la crisi attraverso progetti di rilancio supportati da risorse in parte a fondo perduto e in parte a tassi agevolati. Agli imprenditori chiediamo di crederci e aumentare le dimensioni aziendali investendo anche, in parte, risorse proprie. Ci auguriamo che quest’opportunità possa fornire un aiuto concreto alle imprese che ne hanno bisogno”.

“Firenze rappresenta un patrimonio italiano riconosciuto nel mondo con la sua storia, arte, cultura e bellezza senza tempo. Questa crisi senza precedenti ha duramente colpito il cuore della sua economia, rappresentato dal turismo e dalla filiera culturale, le sue imprese, dipendenti e famiglie - afferma Raffaello Ruggieri, Chief Lending Officer di Intesa Sanpaolo.

Intesa Sanpaolo, insieme alla Fondazione CR Firenze, è orgogliosa di essere al fianco di Firenze e delle sue imprese, per mettere a disposizione i prestiti di impatto, una soluzione innovativa e sostenibile, che rappresenta una forma di capitale paziente a disposizione per gli imprenditori che vorranno realizzare progetti innovativi, che rilancino in maniera sostenibile una filiera strategica che valorizza l’unicità del patrimonio artistico e culturale di questa città straordinaria. E’ il momento di unire le forze per superare questa fase di emergenza e rimettere le nostre imprese e i nostri territori nella condizione di ritornare a crescere. Il recente riconoscimento di migliore Banca in Europa, motivo di orgoglio per tutti noi, ci stimola a rilanciare il nostro straordinario impegno nel favorire l'inclusione finanziaria di fasce sociali con difficoltà di accesso al credito, al costante sostegno fornito alle PMI e alle numerose iniziative di impatto economico e sociale”.

Il bando Turismo e Filiera Culturale è il secondo dei cinque bandi tematici di cui si compone il progetto “Rinascimento Firenze”, destinati a settori fortemente significativi per l’economia cittadina. È attualmente in corso (la scadenza è stata prorogata al 18 dicembre) il bando dedicato al settore dell’artigianato artistico, mentre usciranno a breve quelli dedicati a: moda e lifestyle; start up e tecnologia; agroindustria. Oltre all’ Associazione OMA, il progetto si avvale della collaborazione strategica di altri due soggetti attuatori: il Centro di Firenze per la Moda Italiana e la Fondazione Ricerca e Innovazione. L’attività operativa è assicurata dalla struttura della Fondazione KON e sono partner istituzionali la Camera di Commercio di Firenze e la Prefettura di Firenze.

 

Fonte: Ufficio Stampa

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