Stamani il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, ha ricevuto una delegazione di lavoratrici e lavoratori della catena commerciale Eurospin, che conta circa 500 dipendenti in tutta la Toscana, che da mesi chiedono alla propria azienda maggiori sistemi di sicurezza anti Covid. All’incontro, promosso dal consigliere regionale Enrico Sostegni, erano presenti anche il capogruppo Pd, Vincenzo Ceccarelli, e Valerio Fabiani, delegato per le vertenze aziendali del presidente della Giunta, Eugenio Giani.
“È importante che il Consiglio regionale tenga sempre aperte le porte alla comunità toscana e in questo caso al mondo del lavoro”, ha ricordato il presidente Mazzeo, sottolineando che all’attenzione dell’Assemblea è già posta una mozione di sostegno alla vertenza Eurospin. “Del resto – ha aggiunto - questo è il luogo dove sono rappresentati non solo le forze politiche, ma anche i vari territori della regione che qui, quindi, devono avere casa e ascolto. Il messaggio che vogliamo dare è: non vi lasciamo soli”.
“Quanto alla vertenza – ha aggiunto il presidente Mazzeo – ritengo che il Consiglio possa intervenire in tre modi. Prima di tutto, ricordando che le misure di prevenzione e contenimento del virus sono un diritto dovere per tutti i cittadini e che quindi anche i lavoratori hanno diritto a operare in luoghi e modi sicuri, e i datori di lavoro hanno il dovere di garantire quel diritto. Del resto, vediamo tutti come questa pandemia sia pericolosa e sempre pronta a diffondersi e, quindi, le misure di contenimento sono uno strumento per garantire tutti quanti noi toscani. Poi sollecitando le nostre Asl, affinché i servizi di prevenzione e salute sui luoghi di lavoro siano attivati maggiormente e dotati, laddove ve ne sia bisogno, delle risorse materiali e umane necessarie a moltiplicare le attività di prevenzione e controllo. Infine, sul tema più generale del contratto e dei rapporti aziendali, dato che si tratta di una vertenza nazionale, Il Consiglio, assieme alla Giunta e al suo delegato, si attiverà per arrivare alla definizione di un tavolo di confronto ministeriale”.
«Il Gruppo Eurospin deve urgentemente porre in essere tutte le misure necessarie per tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori dal possibile contagio da Covid-19, garantendo la salubrità dell’ambiente di lavoro – ha detto Enrico Sostegni - Il rispetto inflessibile delle norme imposte dai protocolli, dei ruoli e delle mansioni previste dai contratti di lavoro è un obbligo normale ma nelle circostanze attuali, la sicurezza dei lavoratori e degli utenti dei vari servizi assume un carattere di assoluta priorità, sulla quale deve concentrarsi l’operato e la massima attenzione degli operatori economici, delle rappresentanze sociali e delle istituzioni».
Sostegni ha anche ricordato che proprio oggi in aula è all’ordine del giorno una sua mozione sulla vicenda, per sostenere la battaglia dei lavoratori e richiedere un impegno in questo senso alla giunta regionale.
Impegno che, con la presenza del delegato del presidente Giani per le vertenze aziendali, ha già preso avvio.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - ufficio stampa
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