Sapeva di essere positiva al coronavirus, non sapeva di avere anche un tumore all'intestino e uno all'utero. All'ospedale di Arezzo una donna di 74 anni è stata salvata dopo un intervento difficile, aggravato nelle condizioni dal virus.
I disturbi che lamentava la donna non erano legati al covid, questo è questao appurato durante la degenza nel reparto Covid di Malattie infettive all'ospedale San Donato. È stato trovato il tumore addominale che portava a una compressione sull'intestino.
Marco De Prizio, direttore della chirurgia dell'ospedale di Arezzo, commenta la scoperta del seceondo tumore: "L'intervento si presentava complesso ma si è rivelato ancora più difficile di quanto potevamo pensare. In sala operatoria abbiamo scoperto che i tumori erano due: all'intestino e all'utero. L'intervento è andato quindi avanti per 6 ore, eseguito da un'equipe di 3 chirurghi con la collaborazione di anestesisti e personale di sala operatoria. Abbiamo tolto un lungo tratto di intestino, una parte del fegato, un pezzo di stomaco, l'utero e le ovaie. Ma la paziente ha superato l'operazione".
Per dare un esempio di come è stato svolto l'intervento per evitare il contagio, i chirurghi hanno lavorato indossando tre paia di guanti, due paia di mascherine, occhiali, camice.
La donna, una volta salvata dall'impegno prezioso dei sanitari, nei prossimi giorni tornerà in malattie infettive dove verrà seguita congiuntamente da due equipe, chirurghi e infettivologi.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Arezzo
<< Indietro