La tecnologia al servizio delle persone anziane. Per farle sentire meno sole, affinché possano mantenere un contatto telefonico e visivo con i familiari anche a distanza. E’ con questo spirito che il Rotary Club Valdelsa ha consegnato questa mattina 6 nuovi tablet alla Casa di riposo “E.M.D. Ciapetti” e alla RSA “Pablo Neruda” una donazione che consentirà agli anziani delle due strutture di poter comunicare con i familiari in piena sicurezza. Dei sei tablet, due sono stati assegnati alla sede della Pieve ("Ciapetti"), due a quella di via Timignano ("Ciapetti") e gli altri due alla RSA "P. Neruda"
Erano presenti al momento della consegna il presidente del Rotart Club Valdelsa, Niccolò Mucerino Bucalossi, il vicepresidente Claudio De Felice, il presidente della E.M.D. “Ciapetti”, Luigi Lotti, e il Sindaco, Alessio Falorni, che aveva avuto modo di anticipare i contenuti di quest’operazione una decina di giorni fa, avendo collaborato attivamente al raggiungimento dell’obiettivo.
I tablet, opportunamente dotati di sim, offriranno la possibilità agli anziani della “Ciapetti” e della RSA “Neruda” di poter parlare e vedere figli e nipoti senza esporsi ai rischi di contagio da Covid 19.
“Questa pandemia – osserva Niccolò Mucerino Bucalossi, Presidente del Rotary Club Valdelsa - ha colpito indiscriminatamente tutta la società, ma ha lasciato il segno sulle persone più fragili e vulnerabili. Da ormai 50 anni il Rotary Club Valdelsa comprende Castelfiorentino fra i 5 Comuni della Valdelsa che fanno parte del suo territorio di service. Gli anziani residenti nelle RSA stanno vivendo un periodo di isolamento e solitudine. Nessun parente può fare loro visita, anzi ogni visita può diventare un rischio per la vita. Il personale operativo della struttura deve indossare costantemente i DPI (dispositivi di protezione individuali) per difenderli dal contagio del virus SARS-Cov2. Un gesto di amicizia, come abbracciarsi, diventa improvvisamente un gesto di potenziale pericolo”.
“Il target del Rotary – precisa il Presidente del Rotary - è da sempre rivolto ai più deboli e ai meno fortunati nella società. È per questo che come Club abbiamo pensato ad un service che provi a ridurre l'isolamento delle persone delle RSA, donando dei tablet con cui i parenti potranno interagire con i loro cari. Ringrazio il Comune di Castelfiorentino nel suo rappresentante, il Sindaco Falorni, per averci aiutato ad individuare il destinatario di un service così significativo”.
“Siamo felici – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – di aver collaborato a questa bella iniziativa, che cerca di alleviare la solitudine delle persone in questo momento più fragili, come gli anziani residenti nelle RSA. Specie con l’approssimarsi del Natale, si fa sempre più forte il bisogno da parte di queste persone di ricevere tutto l’affetto da parte dei familiari più stretti, compatibilmente con la necessità inderogabile di poterlo fare senza correre rischi. Per questo ringrazio il Rotary Club Valdelsa, e in particolare il suo Presidente Niccolò Mucerino, per questo bellissimo gesto. Sarà sicuramente molto apprezzato anche dai familiari che stanno vivendo questa condizione di impotenza con grande sofferenza”.
Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa
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