E’ stata approvata durante l’ultimo consiglio comunale la delibera di riapertura del termine di scadenza, fissandolo al prossimo 31 dicembre 2020, per fare richiesta delle agevolazioni Tari da parte delle utenze non domestiche ovvero delle attività economiche, commerciali e di ristorazione colpite dalla pandemia da Covid-19.
Per coloro che faranno richiesta il calcolo della riduzione tariffaria sarà operato sulla prima rata Tari del 2021.
In particolare le tipologie di riduzioni sono le seguenti: riduzione della Tari pari al 100% della parte variabile per i giorni di chiusura per le attività di cui sia stata disposta la sospensione, e la successiva riapertura, tramite provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza da Covid-19. Riduzione della Tari pari al 50% della parte variabile per le attività commerciali ed economiche di cui sia stata disposta la sospensione con i provvedimenti governativi emanati a seguito dell’emergenza da Covid-19. Tale percentuale viene così suddivisa in due possibilità: 25% per tutte le utenze non domestiche di cui sopra e ulteriore 25% per le utenze non domestiche che non risultino morose ai fini Tari sulle annualità pregresse.
Infine l’ultima categoria a cui possono essere applicate le riduzioni pari al 100% della parte variabile della tariffa, per i giorni di chiusura, sono quelle attività che sono rimaste chiuse, non a causa di provvedimenti governativi, ma comunque sempre per ragioni legate alla crisi dovuta all’emergenza epidemiologica in corso.
“Avevamo inserito come termine il 15 novembre per richiedere tali agevolazioni – ha spiegato l’assessore al bilancio e tributi Massimo Lari- dopodiché a seguito di una verifica insieme ai nostri uffici abbiamo visto che le richieste erano state poche. Quindi abbiamo deciso di riaprire i termini per far sì che coloro che ne hanno diritto possano presentare la domanda. Informeremo anche le categorie economiche di questa nuova possibilità”.
Per presentare la richiesta di agevolazione occorre compilare il modulo, pubblicato nella sezione Tributi-Modulistica del sito web del Comune di Lastra a Signa, e spedirlo tramite posta elettronica certificata all’indirizzo PEC tariffa2@pec.aliaserviziambientali.it (e per conoscenza, al Comune di Lastra a Signa, all’indirizzo PEC comune.lastra-a-signa@pec.it) o tramite e-mail ordinaria all’indirizzo tariffa.info2@aliaserviziambientali.it (e per conoscenza, al Comune di Lastra a Signa, all’indirizzo mail tributi@comune.lastra-a-signa.fi.it).
Fonte: Comune di Lastra a Signa - Ufficio Stampa
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