In data 24.11.2020 si è tenuta in seduta ordinaria la convocazione del Consiglio dell’Unione dei Comuni dell’Empolese-Valdelsa. Tra i punti all’ordine del giorno, per esame ed approvazione, erano inseriti il programma biennale di acquisti di beni e servizi 2020-2021, il programma degli incarichi esterni di collaborazione autonoma per l'anno 2020, la nota di aggiornamento al documento unico di programmazione 2020-22, il Bilancio di previsione 2020/2022, Salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all'art.193 del d.lgs. 267/2000 - variazione al bilancio 2020 - 2022 di assestamento di cui all'art.175 c.8 d.lgs. 267/2000. Su tutti i punti indicati, di natura programmatica e contabile riferiti all’anno 2020, il Gruppo Forza Italia ha espresso voto contrario. Al di là delle risultanze contabili di partenza, che devono tenere conto del disavanzo di -Euro 616.910,27 con il quale si è chiuso il rendiconto 2019 e che dovrà essere ripianato dai Comuni ( ed il Covid19 ancora non era arrivato), le nostre critiche ed il nostro complessivo dissenso nascono dalla constatazione delle difficoltà di gestione delle funzioni trasferite all’Unione dai singoli Comuni per deficit di organizzazione e personale, dalla lentezza di implementazione dei programmi, dalla mancanza di riscontri ai maggiori risultati raggiunti dal 2012 in poi ( più qualità dei servizi ai cittadini, minor impiego di risorse economiche per i Comuni) per effetto della costituzione della Unione dei Comuni rispetto al mantenimento di quelle stesse funzioni da parte dei Comuni. Se le Unioni di Comuni nascano per accrescere l’efficienza e l’efficacia amministrativa, consentendo l’erogazione di funzioni e servizi in ambiti ottimali sovracomunali, con la realizzazione di economie di scala e la possibilità di erogare più servizi grazie all’integrazione di risorse e capacità, nel caso dell’Unione dell’Empolese-Valdelsa c’è da chiedersi invece se analoghi o migliori risultati non avrebbero potuto essere raggiunti stipulando convenzioni tra Comuni per alcune funzioni, con il vantaggio di mantenerne alcune (ad esempio la Polizia Municipale) e con l’ulteriore vantaggio del risparmio di costi di gestione per il funzionamento dell’Ente. A breve dovranno essere approvati tutti i documenti programmatici e contabili per le annualità 2021-2023 e sarà a quel punto che la Giunta dell’Unione dovrà davvero fare i conti con la situazione che si è creata a causa dell’emergenza sanitaria. Non si può pensare di reagire alle drammatiche conseguenze economiche e sociali della pandemia con lentezza ed inefficienza: occorrono nuove e superiori capacità nell’azione di governo che dovranno velocemente tradursi in obiettivi strategici per il sostegno e lo sviluppo all’economia di tutto il territorio. L’Unione dei Comuni, a nostro avviso, dovrà essere pronta ad intercettare delle risorse che si renderanno disponibili tramite i Recovery Fund con progetti calibrati sulle funzioni che vengono svolte. Soltanto lavorando alla crescita economica si potrà sostenere i redditi delle famiglie e delle imprese, l’occupazione, le necessità del sistema socio-sanitario. Forza Italia, con il senso di responsabilità verso le istituzioni e l’interesse pubblico che sempre dimostra di avere, presenterà proposte costruttive nei Comuni ed anche all’Unione dei Comuni dell’Empolese-Valdelsa confidando che in questo momento di emergenza sia sanitaria che economica le buone idee vengano valutate ed apprezzate in un contesto di dialogo costruttivo necessario per tornare a dare un futuro sereno ai nostri territori.
Sabrina Ramello Consigliere FI Unione Empolese-Valdelsa Responsabile Forza Italia per l’Empolese-Valdelsa
Giuseppe Romano Capogruppo FI Unione-Empolese-Valdelsa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empoli
<< Indietro