Venerdì scorso si è tenuto un delicato incontro delle rappresentanze taxi fiorentine, accompagnate da un cospicuo presidio di tassisti, col presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. L’incontro aveva lo scopo di determinare una serie di interventi a favore del settore taxi e più in generale del trasporto pubblico non di linea. Ieri pomeriggio, in consiglio regionale, come da impegni presi dal presidente che, con autorevolezza raramente riscontrabile, si era direttamente esposto con i lavoratori e le famiglie del settore, alle parole sono seguiti i fatti. È stato infatti approvato, con votazione quasi unanime, un ampliamento degli aiuti al settore per 1,3 milioni di euro, rispetto ai 2 milioni di euro inizialmente stanziati, in quanto quest’ultima cifra lasciava fuori dai beneficiari circa un terzo degli operatori presenti in Toscana.
Alla luce di ciò, tutti gli operatori del settore taxi ringraziano il presidente Giani, la sua giunta e tutto il consiglio regionale che, in un momento come questo, hanno fatto dell’unità su un atto finanziariamente impegnativo, il più concreto gesto di vicinanza al settore ed alle famiglie interessate.
Gli operatori del settore sperano di poter beneficiare quanto prima di questi aiuti, per poter affrontare con maggior serenità quanto meno le spese quotidiane. Infatti, in seguito alle ultime chiusure, dopo ormai nove mesi di fatturati crollati del 90% da un lato, e complessi aziendali di rilevanza pubblicistica e strategica per la cittadinanza, come i radiotaxi, da mantenere, con i tanti collaboratori che in essi vi operano, dall’altro, il settore è letteralmente in ginocchio.
Fonte: Confartigianato Taxi - Sitafi Federtaxi Cisal - Ugl Taxi - Uil Trasporti - Unica Taxi Cgil - Uritaxi
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