Da Firenze a Roma, a piedi, per parlare con Conte. L’hanno chiamata la camminata degli inessenziali: è la protesta pacifica che l’associazione Ristoratori Toscana ha messo in atto, per accendere i riflettori della politica sui problemi che il lockdown prima e le restrizioni delle zone arancione e rossa, hanno creato a più di un settore economico. Da Firenze a Roma, a piedi, lungo la via Francigena.
La camminata si è conclusa davvero con il confronto con il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. A raccontare la bella esperienza, fatta soprattutto di rapporti umani e di conoscenza, sarà Antonio Sabatino, imprenditore e membro empolese dell’associazione Ristoratori Toscani, che ha partecipato alla manifestazione durata dieci giorni e che sarà ospite della puntata di questa sera alle 21.30 de La Stanza di Vetro, su Clivo Tv (canale 680 del digitale terrestre).
“L’incontro con Conte è stato positivo – racconta Antonio Sabatino – per più di un motivo: le promesse che ci sono state fatte, per aiutare i nostri settori, fanno be sperare. Abbiamo raccontato i nostri problemi, abbiamo dato le nostre indicazioni. E ci siamo dati un paio di settimane di tempo, per trovare la strada giusta da percorrere”.
E poi aggiunge, scherzando: “A Conte dobbiamo essere grati perché è riuscito in quello che altri, prima di lui, non erano riusciti a fare: unirci, compattarci. Nella camminata erano coinvolti i ristoratori, titolati di bar, pizzerie, pasticcerie, ma anche guide turistiche, autisti di mezzi a noleggio. Insomma, uniti per uscire da questa brutta situazione”.
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