Alberi abbattuti lungo la vecchia 429, l'ira degli ambientalisti. Europa Verde chiede le dimissioni di Marconcini

Il Comitato Viale IV Novembre Empoli, Comitato spontaneo nato lo scorso Giugno per approfondire e ridiscutere le decisioni della Giunta Comunale riguardo il Verde Pubblico, ha segnalato agli Enti preposti la devastazione ambientale e paesaggistica che Città Metropolitana sta operando in questi giorni sulla vecchia SS 429, nel tratto tra Ponte a Elsa e Brusciana.

"Si stanno abbattendo numerosi pini centenari che all'esame visivo, sia prima che dopo il taglio, appaiono perfettamente sani. Tutto questo probabilmente in nome di una sicurezza che ormai non può più rappresentare un alibi convincente, dal momento che esiste finalmente una variante alla Statale di recente realizzazione. La vecchia strada potrebbe mantenere quindi le sue caratteristiche e il suo forte valore identitario.

Gran parte della cittadinanza, in piena emergenza sanitaria, economica e sociale, impossibilitata dalle restrizioni del Dpcm a manifestare e contestare, si sente doppiamente tradita e impotente, ed esprime con il presente comunicato i propri sentimenti di dissenso e frustrazione. Il danno prodotto da simili operazioni, che distruggono in poche ore quanto creato in un secolo, è talmente importante che sarà difficile quantificarlo: ma, come per la questione dei 44 abbattimenti a Empoli tuttora in discussione, non sono escluse azioni legali, anche se purtroppo lo scempio sarà irreparabile.

Non possiamo fare a meno delle piante, perciò dobbiamo imparare a conviverci. D'altronde, è bene sapere che più si taglia e più si rischia, gli esperti hanno spiegato bene il circolo vizioso dell'eliminazione delle piante: in estate si formano isole di calore che innalzandosi attirano fortissimi venti e umidità, correnti violente, è così che si formano i downburst, come a Firenze nel 2015".

Europa Verde rincara la dose

"Gli alberi che sono stati abbuttuti erano dei pini centenari sani. Ancora una volta l’amministrazione ha dimostrato la sua insensibilità ambientale ignorando volutamente il danno ambientale e paesaggistico che l’abbattimento di questi alberi avrebbe comportato.

Denunciamo inoltre la mancata comunicazione da parte della Metrocittà e del comune di Empoli sull’abbattimento di questi alberi.

Chiediamo delle spiegazioni da parte dell’amministrazione, in particolare della sindaca Brenda Barnini e dell’assessore all’ambiente Massimo Marconcini.

Marconcini dal nostro punto di vista ha tradito il progetto politico di quella lista e quindi chiediamo le sue dimissioni come assessore all’ambiente".

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