Ha chiuso il gatto in una voliera fuori dalla casa, e spesso lo ha legato a un guinzaglio fissato a un armadio. Una persona è finita a processo a Prato per maltrattamento di animali. Le indagini sono nate dalle segnalazioni Enpa, secondo cui l'animale doveva vivere in completo isolamento e in mezzo ai propri escrementi.
"Purtroppo - afferma Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa - casi limite come questo non sono poi così rari. Sicuramente sono associati spesso a situazioni di degrado e difficoltà sociale ma questo non giustifica in nessun modo che a farne le spese siano gli animali. Anche per questo è importantissimo segnalare sempre quando si viene a conoscenza di maltrattamenti o detenzioni incompatibili".
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