Cinque per mille al Comune, l'ok a Pistoia

Il consiglio comunale, ieri lunedì 16 novembre, ha approvato all'unanimità la mozione presentata dalla Lega (consiglieri Gabriele Gori, Cinzia Cerdini, Alessandro Belli e Francesco Mazzeo) sul 5 per mille a favore del Comune di Pistoia, cioè la possibilità per i contribuenti di destinare, appunto il 5 per mille della trattenuta Irpef, alle attività sociali svolte dal Comune di residenza.

La mozione impegna il sindaco e la giunta «a un'adeguata copertura economica – è scritto nel documento - da inserire nel prossimo bilancio di previsione per almeno un triennio, al fine di sensibilizzare, divulgare e promuovere, con ogni forma pubblicitaria ritenuta corretta ed efficace, tutti i cittadini residenti nel nostro comune, individuando preventivamente anche le tematiche di spesa derivanti dalla raccolta del 5 per mille in modo tale che i cittadini si sentano maggiormente coinvolti e pertanto più propensi a contribuire con il loro 5 per mille alle casse comunali».

La mozione è stata presentata dal consigliere della Lega Francesco Mazzeo.

«Si tratta di un documento molto importante per raccogliere fondi da destinare al settore sociale - ha detto Mazzeo -. I cittadini, al momento della dichiarazione dei redditi, possono decidere di donare il 5 per mille al Comune di Pistoia, una possibilità che credo siano in pochi a conoscere. Ci sono Comuni più piccoli di Pistoia che riescono, con questo strumento, a incassare anche cifre che si avvicinano ai 100.000 euro. Pistoia incassa solo 8.000 euro e per una città con 90.000 abitanti è veramente poco. Purtroppo non ci sono mai state campagne di informazione per far conoscere questa possibilità e sono convinto che, una volta informati, i cittadini contribuiranno volentieri a finanziare progetti per aiutare chi ha difficoltà economiche. E' però importante che le persone siano coinvolte sui dettagli del progetto che, con il loro contributo, andranno a finanziare. Questo, sicuramente, potrà invogliare a compiere questa scelta. Infine voglio evidenziare che ogni anno questo contributo da parte dei cittadini può rinnovarsi e quindi raggiungere, nel tempo, cifre molto importanti».

Nelle premesse della mozione si ricorda che la scelta di destinare il 5 per mille non comporta una maggiore spesa a carico del contribuente e non è l'alternativa all'8 per mille e, pertanto, entrambe possono essere espresse.

Tra gli intervenuti ha preso la parola anche l'assessore al bilancio Margherita Semplici.

«Esprimo apprezzamento da parte della giunta a questa mozione – ha sottolineato Semplici - . I cittadini possono essere messi nella condizione di destinare il 5 per mille nella misura in cui hanno la possibilità di conoscere il progetto che, con il loro gesto, andranno a finanziare. La mozione ha uno scopo meritevole che è quello di stimolare l'Amministrazione a realizzare una programmazione puntuale sull'impiego delle risorse in questo settore».

Fonte: Comune di Pistoia - Ufficio stampa

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