Olive, funghi e tartufi: i chiarimenti sulle attività in zona rossa

(foto di archivio)

A chiarire sulla attività consentite all'aria aperta nella Toscana zona rossa ci pensa l'assessore Stefania Saccardi.

Nello specifico, i chiarimenti riguardano le attività agricole, ittiche e di raccolta funghi e tartufi. Queste attività sono tipiche di questa stagione, ma il rischio contagi mette dei paletti.

Sono attese anche ulteriori delucidazioni da parte del Governo, ma Saccardi intanto spiega cosa è concesso in questa fase delicata.

È permessa la raccolta amatoriale delle olive anche al di fuori del comune di residenza, domicilio o abitazione, se il terreno è fuori dalla propria abitazione. Permessa anche la consegna e ritiro delle olive presso frantoi anche fuori dal proprio comune di residenza, domicilio o abitazione.

Per quanto riguarda i tartufi, si può raccoglierli solo a titolo professionale. Ossia, chi di mestiere ha attività di questo tipo. Lo stesso per i funghi. Quindi, scordatevi scampagnate nei boshi per funghi e tartufi.

La pesca è concessa solo a livello professionale, niente concessioni invece alla caccia (le associazioni di categoria si sono fatte sentire proprio per questo). Infine è consentito lo spostamento dal comune di residenza, domicilio o abitazione per accudire gli animali.

Si specifica che per queste attività è comunque necessario rilasciare autocertificazione in caso di controllo.

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