"Legionella nei tubi dell'acqua e riscaldamento da installare, cosa cambiare a Cerbaiola"

Rolando Terreni dell'associazione I ragazzi di Cerbaiola

A Cerbaiola non solo un caso di Covid. Abbiamo richiesto all’Asl Toscana Centro e al Comune di Empoli – proprietario della Villa – in data 14 luglio 2020 alcuni lavori per:
- eliminare la legionella nei tubi delle condutture dell’acqua;
- l’ammodernamento del riscaldamento con l’installazione del gas metano – che passa molto vicino - per assicurare ai nostri disabili una temperatura consona al periodo invernale, e un risparmio energetico non indifferente;
- l’installazione del riscaldamento nella palestra per renderla disponibile per fare attività motoria e di riabilitazione (ci tocca andare in palestre esterne).
- l’installazione di condizionatori d’aria per i mesi estivi.

Umanamente pensiamo di meritarci queste opere di risanamento tenuto conto che sono ospiti al centro soggetti fragili che dalla vita hanno avuto poco e continuano ad avere niente.

Con tutti i soldi che si 'divorano' quotidianamente in sprechi e ristrutturazioni faroniche della città è vergognoso che:
- non venga speso un centesimo di euro per soggetti fragili.
- si preferisce non investire nel risparmio energetico e spendere soldi per mandare i nostri ragazzi in palestre esterne.

Il Comune di Empoli ci aveva promesso una residenza nuova di zecca, ma ci hanno beffato: alla nuova residenza del Terrafino noi non ci andremo: così hanno deciso l’ex presidente della Regione Toscana insieme alle associazioni di secondo livello e al sindaco di Empoli.

Bene le opere pubbliche ma pensate anche a chi sta con temperatura minima nel pieno dell’inverno, con bagni puzzolenti, con freddo d'inverno e caldo d'estate.

Democraticamente abbiamo scritto tante lettere e fatto petizioni: ora ci siamo stufati, se la Regione, l'Asl e il Comune non eseguiranno questi lavori urgenti per scongiurare la legionella ci rivolgeremo ad altre istituzioni, anche giurisdizionali.

I nostri ragazzi vogliono stare a cerbaiola – un centro d’eccellenza – con tanti laboratori, aria pura, una villa da sogno, un parco meraviglioso, campi arati. Non vogliamo disperdere una prezioso strumento per la riabilitazione e soggiorno dei nostri figli. Perché sciupare un patrimonio costruito dalle famiglie con l’aiuto notevole della giunta empolese del 1970?

Fonte: I ragazzi di Cerbaiola