Uno degli aspetti collaterali del Coronavirus è che adesso nessuno si fida più a mettere le mani nell'acquasantiera. Il problema, però, non si pone, almeno a Santa Croce sull'Arno. Don Donato Agostinelli ne ha inventata un'altra: il parroco santacrocese ha installato un erogatore di acqua santa 'sicura'.
All'ingresso della collegiata di Santa Cristiana c'è la normale acquasantiera, per ora fuori servizio. A pochi centimetri ecco un attrezzo innovativo - di gran lunga la cosa più moderna in quella chiesa, la si nota subito - che somiglia a un rubinetto. Si riconosce anche per il cartoncino giallo con scritto 'Acqua santa'.
Non è uno scherzo, è l'erogatore automatico di acqua santa. Basta metterci sotto la mano e la fotocellula rileva il movimento, facendo scorrere dell'acqua benedetta sul palmo del o della fedele. Poco distante compare anche il gel specifico, perché è buona norma igienizzarsi le mani prima di passarle vicino a questa nuova acquasantiera.
Don Donato Agostinelli ha inaugurato l'erogatore nelle ultime ore, lo ha postato su Facebook e ha ricevuto subito il plauso divertito di molti e molte seguaci sui social. Se l'acqua santa è la protezione per i fedeli, il gel sanificante lo è per difendersi dal virus. Dal rischio di contagio infatti non si è esenti nemmeno in chiesa.
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