Monopattini elettrici a noleggio per i turisti, il progetto sostenuto da Auto No Problem vince il Business Tutors 2020

Monopattini elettrici a noleggio per i turisti a Firenze, il progetto sostenuto da Auto No Problem vince il Business Tutors 2020

Noleggio di monopattini elettrici, con freni a disco e ammortizzatori che li rendono adatti alle vie del centro storico di Firenze, e casco e assicurazione inclusa nel prezzo. Un servizio pensato soprattutto per i turisti che, grazie all’attivazione di convenzioni con gli alberghi, possono farsi portare il mezzo direttamente in hotel.

E’MM Sharing è il progetto vincitore del "Business Tutors 2020”, la competizione fra i ragazzi della Scuola Scienze Aziendali e Tecnologie Industriali “Piero Baldesi” di Firenze, che ha visto anche quest'anno sei gruppi di studenti sfidarsi nella realizzazione di business plan per idee d’impresa proposte da altrettante aziende del territorio.

L’idea vincente è stata sviluppata da sette ragazzi ventenni. Hanno lavorato a scuola e a casa per due mesi con regolari video meeting insieme all’azienda Auto No Problem e ai docenti della SSATI. Auto No Problem è una società specializzata nel Noleggio a Lungo Termine, con sede a Sovigliana Vinci, da sempre sostenitrice della mobilità elettrica grazie alla decennale esperienza nella mobilità e nelle flotte aziendali.

Il progetto vincente del Business Tutors 2020 è stato reso possibile grazie all'imprenditore e amministratore dell'azienda Tommaso De Bortoli e alla commercialista Roberta Fiorenza, i quali hanno seguito i corsisti nella pianificazione e nello sviluppo del progetto.

Tommaso De Bortoli

"E’ stata una bella notizia arrivata all’improvviso. La finale del Business Tutor per questi ragazzi è un trampolino di lancio per mettersi in mostra dopo un percorso di studio durato 18 mesi, spiega De Bortoli. Ringrazio la Direttrice Guya Berti per avermi dato la possibilità di sostenere il progetto come “mentor” dei ragazzi e per aver scelto Auto No Problem come azienda di riferimento per il progetto di mobilità da sviluppare per la città di Firenze. Sul tema della mobilità sostenibile stiamo lavorando anche come Giovani Imprenditori di Confindustria Firenze, di cui sono nel consiglio direttivo, stiamo studiando nuove idee e progetti per l’area metropolitana e il lavoro svolto dai ragazzi può fornire spunti interessanti ed estremamente utili”.

Il lavoro si è basato nel periodo estivo: "Siamo stati in continuo contatto da remoto - racconta De Bortoli - tramite piattaforme di call conference per la stesura del progetto. Il progetto va redatto con un business plan professionale, dal quale devono emergere con chiarezza competenze amministrative, tecnologiche e di marketing. Quindi il lavoro è stato incentrato sull'analisi costi-ricavi, sul vantaggio dell’utilizzo dei monopattini ed infine sulla comunicazione". Noleggio e micro-mobilità urbana sempre di più assumono un interesse fondamentale per spostarsi dentro una città come Firenze.

“Siamo felicissimi anche perché tutti gli altri progetti in gara sono validissimi - racconta Ginevra Vanacore, del gruppo vincitore - Abbiamo voluto incentivare la micromobilità urbana, sostenibile, abbattendo le emissioni di C02 e fornendo un servizio non solo ai turisti, ma anche ai fiorentini”

Quella che si è tenuta nella sede di via Tagliamento è stata un’edizione in forma riveduta e corretta, per venire incontro alle norme di sicurezza anti-Covid. La tradizionale platea di imprenditori, dirigenti e professionisti ha assistito all'evento in diretta Facebook sulla pagina della Scuola (clicca play qui sotto per rivedere la premiazione).

Come da tradizione del Business Tutors, Kme ha messo in palio una borsa di studio in memoria di Giuseppe Orlando, destinata ai componenti del gruppo vincitore.

“I ragazzi hanno mostrato grande capacità di adattamento e grande flessibilità, lavorando in condizioni decisamente diverse e dando sempre il massimo - sottolinea Claudio Terrazzi, presidente della Scuola - Ringraziamo ancora KME, che ogni anno sostiene il percorso di crescita dei nostri studenti, investendo su di loro”

Come da tradizione del Business Tutors, KME ha messo in palio una borsa di studio in memoria di Giuseppe Orlando, destinata ai componenti del gruppo vincitore. “I ragazzi hanno mostrato grande capacità di adattamento e grande flessibilità, lavorando in condizioni decisamente diverse e dando sempre il massimo - sottolinea Claudio Terrazzi, presidente della Scuola - Ringraziamo ancora KME, che ogni anno sostiene il percorso di crescita dei nostri studenti, investendo su di loro”