Scuola, l'istituto Empoli Est: "Stiamo facendo salti mortali, proteggete i nostri ragazzi"

Grazia Mazzoni
Grazia Mazzoni

Riportiamo integralmente la lettera a nome della dirigente scolastica dell'istituto Empoli Est Grazia Mazzoni sulla situazione attuale della scuola, tra didattica a distanza e rischi contagi. Ecco la lettera

La scuola può sentirsi come un palloncino di elio tra mille spilli? Certamente no, e nemmeno le famiglie dei piccoli e grandi studenti.

A niente vale l’estrema accortezza e il puntuale rispetto delle regole igienico-sanitarie presenti nelle aule. Serve altro, fondamentale per poter fare scuola e continuare a vivere sicuri.

Abbiamo eliminato le uscite e le gite. Stiamo attenti che i gruppi classe non si mescolino. I piccolissimi devono stare sempre racchiusi come in una ‘bolla’ con i medesimi compagnetti. La scuola ha attivato molteplici ingressi e uscite, segnato pareti e pavimenti.

Ma ancora mancano i docenti, troppi per riuscire a fare scuola per bene. Stiamo ancora facendo salti mortali per garantire la mensa e il tempo scuola completo alle famiglie dei bambini più piccoli. Ma non possiamo da soli fronteggiare il rischio Covid.

Gli atti ufficiali della messa in quarantena arrivano anche a quarantena finita e questo mette a rischio la salute dei nostri studenti e di tutti noi. Questo vuol dire che talvolta la quarantena si attua a scuola, senza che si sappia.

Capita anche che le famiglie, per senso di grande responsabilità, tengano i figli a casa quando informalmente tra di loro vengono a conoscenza dei risultati di test molecolari. Ma in questo caso non possono fruire della didattica a distanza. Infatti per la scuola del primo ciclo si stratta di didattica straordinaria a seguito di messa in quarantena ufficiale.

Questo comunicato può considerarsi un appello congiunto scuola e famiglie. Noi facciamo la nostra parte con sacrifici quotidiani, chiediamo a tutti gli altri di proteggere i nostri bimbi e i nostri ragazzi.

Fonte: Istituto Empoli Est

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